LOTTARE FINO ALLA FINE, MA PER PRONUNCIARE QUELLA PAROLA SERVE BEN ALTRO

"Fino alla fine", così dice il motto, così come "vincere l'unica cosa che conta". Entrambe le condizioni sono state rispettate, i bianconeri non vogliono mollare nessun discorso, Pirlo ci crede, la squadra pure, anche una cosa è crederci, ma per rendere tutfo reale ci vogliono i fatti. Giusto che Pirlo carichi la squadra e spinga tutti verso l'impresa, ma dalla parte opposta per essere una seria candidata a giocarsi il titolo contro l'Inter serve ben altro. 

Innanzitutto non dipende tutto dai bianconeri, sette punti sono tanti e la speranza ci potrebbe essere solo se i nerazzurri cominceranno a perdere punti, cosa che al momento sembra altamente improbabile. 

A Torino nessuno vuole abdicare in anticipo dopo nove anni, ma ci vogliono anche prestazioni da scudetto ed una continuità che la Juventus di Andréa Pirlo non ha mostrafo quasi mai in stagione. La prova con lo Spezia è bastata importante perché la sauadra era in grande emergenza ed ha reagito, ma servono più vittorie consecutive e per questo la gara con la Lazio arriva al momento giusto per valutare se le parole che qualcuno continua a dire in casa Juve hanno realmente o meno una valenza. 

Sabato sera la Juventus avrà una nuova sfida per verificare le sue ambizioni, tutti sanno che al momento sl può solo vincere, troppi errori costringono i bianconeri ad una serie di vittorie e solo così i proclami combattivi possono avere un seguito.