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TJ - CALDARA: "Voglio dimostrare di essere da Juve, imparerò tanto da Chiellini e Barzagli. Allegri un vincente, curioso di vedere CR7"

13.07.2018 14:45 di Rosa Doro Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - CALDARA: "Voglio dimostrare di essere da Juve, imparerò tanto da Chiellini e Barzagli. Allegri un vincente, curioso di vedere CR7"

14.00 - Dopo Emre Can, Perin e Cancelo, tocca a Mattia Caldara concludere un'intensa settimana bianconera con la presentazione ufficiale alla Juventus. Oggi infatti è il #CALDARADAY e la conferenza stampa di presentazione del difensore è in programma per le 14.30. Segui la diretta scritta con TuttoJuve.com.

14.10 - Dalle 14.30, via al #CaldaraDay: dopo la conferenza stampa, alle 16 l'incontro con i tifosi allo Stadium Megastore.

14.25 - Tutto pronto all'Allianz Stadium per la conferenza stampa di presentazione di Mattia Caldara che inizierà tra pochi minuti:

 

14.30 - Caldara è arrivato in sala stampa. E' iniziata la conferenza!

Momento importante per la tua carriera e ora giocherai con CR7?
"E' un momento molto importante per me, ne sono consapevole, so che sono in una grande squadra e dovrò dimostrare di meritarmela. Giocare con Ronaldo mi stimolerà molto, sono curioso di vedere come si allena e come si arriva a certi livelli per tanti". 

Sul nuovo centro sportivo?
"Il centro sportivo è di altissimo livello, ha dei campi perfetti con strutture e palestra importanti. La mentalità vista in questi primi giorni è sicuramente vincente basta vedere Chiellini e Barzagli come si allenano ogni giorno per capire perché la Juve vince ogni anno.

Come ha vissuto l'ultima stagione?
"L'anno scorso è stato difficile perché sapevo già di venire qui ma ho cercato di mantenere la mia professionalità, ho dato tutto per l'Atalanta anche perché sapevo che mi avrebbe preparato per questo anno". 

Sull'entusiasmo portato da Ronaldo?
"Per Ronaldo c'è molto entusiasmo, in Italia da molto non arriva un campione di grosso calibro, credo che la Juve abbia fatto un'impresa, quindi è giusto che ci sia questo entusiasmo e sono onorato di poter giocare insieme a lui". 

Sull'arrivo ritardato alla Juventus?
"Perin ha ragione, il treno della Juve passa una volta nella vita. In quel momento non ero pronto per fare il grande passo ed era giusto aspettare un anno e mezzo per fare questo cambiamento. Per arrivare qui serve una certa esperienza e avere una certa attitudine al lavoro e quindi credo sia stato giusto".

Su Chiellini e Barzagli?
"Ho sempre detto che il mio idolo era Nesta, infatti ho scelto il numero 13, ma dopo qualche anno ho imparato a stimare Chiellini infatti ho il suo poster in camera mia. Giocare con lui è motivo d'orgoglio e già nei primi allenamenti mi sta aiutando tantissimo per parlare di più e aiutare i compagni perché noi vediamo l'azione da dietro dunque questo è importante". 

Pensi di trovare spazio per guadagnarti la nazionale?
"C'è molta concorrenza ma questo mi stimola a dare di più e migliorarmi, so che non sarà facile ma sono contento di essere qua perché mi spronerà a dare di più, arrivare più in alto e migliorarmi ogni giorno". 

Cosa vorresti prendere da Chiellini e Barzagli?
"Di Chiellini l'attenzione e di come si muove sull'uomo, è unico al mondo, di Barzagli la letture della palla sia in fase di possesso che non possesso".

Le tue aspettative per questa stagione?
"L'obiettivo come ogni giocatore è quello di giocare il più possibile, sono consapevole che sarà complicato, mi giocherò le mie chance e cercherò di dimostrare al mister che ci sono e che mi merito questa maglia"

Quanto ti ha aiutato la famiglia?
"Senza di loro non sarei qui, mi sono stati vicini nei momenti difficili, devo solo ringraziarli e anche la mia ragazza che mi è sempre vicino. Ho tante persone affianco a me".

Cosa ti ha detto Gasperini?
"Gasperini mi ha dato tanto in questi due anni, mi ha detto di non aver paura e di cercare di dimostrare subito le mie qualità, sarò sempre debitore verso di lui perché mi ha tirato fuori cose che nemmeno io pensavo di avere, cercherò di seguire i suoi consigli". 

L'attaccante più forte da marcare?
"Il più difficile ho sempre detto che è stato Mandzukic quando giocava da prima punta, a livello fisico mi ha dato molto fastidio".

Come marcheresti Cristiano Ronaldo?
"Meglio non rispondere perché non lo saprei. Per fortuna sarà mio compagno di squadra". 

Cosa ti ha detto Allegri?
"Si capisce subito perché ha vinto così tanto, sa gestire i grandi giocatori, sa quando scherzare e quando essere severo, ho parlato poco con lui, ma so che era d'accordo per il mio arrivo e voglio dimostrargli il mio valore". 

Quale giocatore ti ha impressionato la stagione scorsa?
"L'anno scorso Douglas Costa aveva qualcosa in più di tutti gli altri, salta due-tre uomini ed è davvero fenomenale". 

Come ti sei sentito quando hai giocato contro la Juventus l'anno scorso?
"L'anno scorso quando ho giocato contro la Juve ho cercato di fare il massimo perché questo mi spronava a dimostrare di essere sempre all'altezza".

14.44 - La conferenza stampa di Caldara è terminata!