TJ - ALLEGRI in conferenza: "Devo proteggere Vlahovic. Dobbiamo fare un passetto alla volta, ma noi giochiamo per vincere". MORATA: "Domani dobbiamo dare tutto. Resterei sempre qui"

Massimiliano Allegri e Alvaro Morata hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Villarreal. TuttoJuve.com ha seguito l'evento in diretta:

Come arrivate a questa partita?

"Noi arriviamo bene. Abbiamo fatto un cambio nelle ultime partite e siamo più positivi. Adesso reagiamo in modo diverso quando c'è una difficoltà. La partita dell'altro giorno a inizio stagione sarebbe stata più difficile. Adesso mettiamo da parte il campionato e pensiamo alla Champions, sappiamo che dobbiamo dare tutto".

Come ti trovi con Dybala e Vlahovic?

"Vlahovic e Zakaria hanno portato entusiasmo. Dusan è un grandissimo giocatore. Porta solo cose positive, è un giocatore giovane ma ha davanti una carriera meravigliosa. Anche fuori dal campo è bravissimo, si è adattato subito e speriamo che domani faccia i primi gol in Champions".

Quanto è stato determinante il mister per farti rimanere?

"Molto. Ho sempre sentito la sua fiducia in me. Lui mi chiede tante cose, ma conosce anche i miei limiti. Mi ha detto che dovevo rimanere e che si fidava di me. Devo ripagare la sua fiducia".

Quanta voglia hai di restare alla Juve?

"Posso essere felice di quello che dicono qui di me. Abbiamo tanti obiettivi  ancora, a volte qua alla Juve si dà tutto per scontato che dobbiamo sempre vincere. Abbiamo ancora tanti obiettivi, possiamo sognare perché lavoriamo sempre duramente. Noi dobbiamo sapere che la Champions è diversa e che se gli altri vogliono batterci devono fare una grande partita".

Ti trovi bene nel nuovo ruolo?

"Mi trovo bene quando la Juve vince. È Molto importante che stiamo crescendo e si vede in allenamento c'è una positività diversa. Domani abbiamo un test importante"

Dove può arrivare questa Juve in Champions?

"È impossibile saperlo. Ci vuole anche un po' di fortuna. Negli ultimi dieci anni chi ha vinto la Champions è stato sul filo tra vincerla e perderla. Dobbiamo sapere che dobbiamo dare tutto per arrivare lontano".

Quanto sei stato vicino al Barcellona?

"Non è importante, ne ho parlato con il mister quando c'era il mercato e abbiamo parlato delle idee che aveva lui. Mi ha detto quanto sarebbe stato importante l'arrivo di Dusan per me e così è stato. Fosse per me resterei sempre qui".

Che squadra è il Villarreal?

"Il Villarreal è una squadra che ha le idee chiare sia con la palla che senza. Non dobbiamo concedere molto abbiamo le idee chiare e sappiamo cosa fare".

Termina la conferenza stampa di Alvaro Morata

Inizia a parlare Massimiliano Allegri

Si aspetta una gara molto tattica?

"Non è un ottavo scontato, abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno. Loro vengono da un buon periodo come noi. Sono esperti e hanno un allenatore molto bravo che non dà vantaggi. Dovremo stare attenti ai dettagli e portare l'episodio dalla nostra parte. Bisogna fare una partita ordinata e di pazienza. Il nostro obiettivo è passare il turno, ma il turno non lo passiamo domani a meno che non vinci 3/4 a 0".

Si aspetta meno difficoltà a livello offensivo?

"Non sono d'accordo sulle difficoltà con Atalanta e Torino. Contro il Torino è stata una partita combattuta, ma la Juventus ha fatto una buona partita. Noi siamo passati da arrivare forse quarti ad essere una squadra che deve vincere lo scudetto ci vuole molta calma e pazienza. Sono arrivati giocatori importanti ma Vlahovic domani debutta in Champions, non può avere tutte le responsabilità. Io dovrò proteggere Vlahovic, i giocatori più giovani o con meno esperienza. Quando avrà giocato 60/70 partite in Champions sarà un giocatore diverso, ma non è una questione tecnica ma di pressioni. L'altro giorno si è ritrovato una prima pagina del Corriere dello Sport dove si diceva che non aveva fatto gol ed era la prima volta che capitava. Bisogna fare un passetto alla volta con i giocatori e con la squadra. L'anno prossimo siamo d'accordo che la Juve avrà più possibilità di vincere il campionato, ma non posiamo fare tutto e subito. Stiamo facendo un percorso ottimo. Poi ovvio che noi giochiamo per vincere la Champions, l'ambizione c'è. E in Coppa Italia e in campionato è uguale, bisogna essere più equilibrati. Capisco che il vostro lavoro è dare un giudizio, poi dopo tre giorni scrivete l'opposto perché magari la squadra vince. Però, io sono l'allenatore e devo dare equilibrio e stabilità che è la cosa che porta in fondo".

Con queste nuove regole come cambia l'approccio alla partita?

"Lo sai che non lo so nemmeno io. Ci sono i pro e i contro. Dobbiamo fare una bella prestazione domani, sono convinto che i ragazzi la faranno, e poi pensare al campionato e alla Coppa Italia e poi passeranno 20 giorni e dovremo prenderci la qualificazione al ritorno".

Come stanno Rabiot e Bonucci?

"Bonucci ha fatto il primo allenamento oggi ed averlo in panchina se ci sarà bisogno è importante per noi. Ci sarà sicuro sabato. Pellegrini sta bene. Rabiot ha preso una botta ma è a disposizione".

La posizione di Cuadrado senza Dybala?

"Ci manca Dybala che stava facendo buone prestazioni. Domani giocano sicuramente Morata e Vlahovic davanti, ho dubbi a centrocampo". 

Come sta Bernardeschi? Può essere la partita di Arthur?

"Bernardeschi non sta bene. Il suo recupero sta procedendo, adesso è asintomatico e domani dovrebbe cominciare a correre. Arthur sono contento. Ho dei dubbi in mezzo al campo tra lui, Locatelli, McKennie, Rabiot e Zak e ne metterò tre di questi 5. Vediamo comunque domani mattina".

Come è cambiata la vostra consapevolezza in Champions?

"Sono sereno, la squadra è cresciuta a livello mentale. Come ha detto Alvaro sulla partita contro il Torino: nei primi 3 mesi avremmo perso la partita. Non saremmo riusciti a gestire l'imprevisto. Domani sarà una partita bella da giocare, sono voglioso di vedere giocare la squadra. Dobbiamo difendere bene senza palla. Il Villarreal non concede spazi e non dà vantaggi. La frase sul pallone bianco? Tutto l'ambiente è cambiato, c'è molta più consapevolezza è 8 anni che comunque la squadra passa il primo turno e questo è un risultato importante. Dico sempre che devi passare il girone se non non vinci la Champions. Una volta qui devi essere bravo e fortunato. Domani è difficile, a differenza da quello he sento dire: loro sono allenati bene e sono un'ottima squadra. Bisogna giocare da squadra, così difficilmente perdiamo".

Un pareggio sarebbe un buon risultato?

"Il risultato positivo è un buon risultato. Con le nuove regole è completamento diverso. Prima potevi prenderne una e vincere l'altra ed eri passato, ora è diverso".

McKennie può giocare da esterno alto?

"McKennie è un centrocampista offensivo a tutto campo, è bravo negli inserimenti. Ha gol nelle gambe e come caratteristiche è diverso da tutti quelli che abbiamo ".

Termina la conferenza stampa di Massimiliano Allegri