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TJ - A Casa Con La Juve, BONUCCI: "Ho pianto per mio figlio. Tutti i giorni arriva l'allenamento a casa dalla Juve. Quella volta che ho detto benedetto Chiellini..."

25.03.2020 15:55 di  Simone Dinoi  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - A Casa Con La Juve, BONUCCI: "Ho pianto per mio figlio. Tutti i giorni arriva l'allenamento a casa dalla Juve. Quella volta che ho detto benedetto Chiellini..."
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Appuntamento alle ore 15 con il format di JTv A Casa Con la Juve. Claudio Zuliani e Enrico Zambruno saranno in collegamento con Leonardo Bonucci e Luca Argentero. Il difensore bianconero e l'attore noto tifoso della Juventus risponderanno alle domande dei tifosi arrivate all'hashtag #ACasaConLaJuve. Tuttojuve.com seguirà in diretta le parole dei due protagonisti.

Zambruno: "Siamo distanti ma uniti, doniamo tutti insieme nella raccolta fondi di Juventus per gli ospedali piemontesi"

Domanda di un Junior Member: "Come stai e cosa fai in questi giorni?"

Bonucci: "Sto benissimo, sono stati giorni difficili. Oggi è finito l'isolamento per noi giocatori ma io sono stato fortunato perché non ho avuto alcun tipo di sintomo. Mi auguro che abbiano questo tipo di fortuna anche tutte le persone che stanno combattendo questa battaglia. I giorni dentro casa sono lunghi ma intensi: con tre bambini, una moglie e una casa da tenere in ordine. Fa cucina, aspirapolvere, mocio da passare, compiti: non ci annoiamo".

Zambruno: "Luca tu dove sei e cosa stai facendo di bello?"

Argentero. "Qualche anno fa mi sono trasferito in campagna a vivere. Mi unisco al pensiero di Leo, un abbraccio a tutti quelli che magari non hanno un giardino,un cortile e quindi questo periodo è meno semplice. Siam privilegiati anche in questo. Io ho un po' di terra e la coltivo, ho dei pomodori"

Zuliani: "Devi fare molti giochi con i bambini in questo momento..."

Bonucci: "Sì, ne ho anche immortalato uno sui social perché mi ha emozionato. Sono quei giochi che si facevano un tempo e che ora si fanno fatica a vedere... Quando i bambini si davano appuntamento e magari giocavano davanti a un muro. Facendolo con i miei figli in cortile mi sono emozionato"

Zuliani: "Leo devi spiegarci come si gioca a battimuro?"

Bonucci: "Delimiti una porzione di muro con qualche oggetto e devi colpire con un tocco quella parte di muro finché non ne rimane solo uno. Il bello qual è? Che dovevi essere bastardo già da piccolo mettendo in difficoltà quello che veniva dopo di te magari mandando la palla dall'altra parte (ride n.d.r.)"

Zuliani: "Luca tu stai facendo la prova del pannolino?"

Argentero: "Che periodo eh per mettere al mondo una bimba (ride n.d.r.). Fanno quasi tutto le signore, non c'è niente però di più bello di una nuova vita per pensare bene al futuro"

Zambruno: "Facciamo un gioco che si chiama "Quella volta che...", io tirerò fuori un avvenimento e voi dovrete dire la verità. Leo, quella volta che hai benedetto Chiellini o Barzagli perché ti hanno salvato in partita?"

Bonucci: "Con la Nazionale, io ho sbagliato un appoggio e la punta del Portogallo è partita e Chiellini in scivolata ha salvato un gol fatto. Lì ho detto benedetto Giorgione..."

Zambruno: "Quella volta che ti sei sgolato per la Juve fino a perdere la voce?"

Argentero: "Avevo 18 anni, era il 1996... E c'era Gianluca Vialli con delle grandi orecchie sopra la testa... Era una serata con gli amici in cui abbiamo urlato parecchio"

Zambruno: "Quella volta che ti è squillato il cellulare in diretta?"

Zuliani: "Durante una telecronaca mia mamma mi scrisse che mi stava ascoltando e poi mi ha chiamato: "Ma se mi stai ascoltando perché mi chiami in diretta?""

Zambruno: "Leo, quella volta che hai dormito in macchina?"

Bonucci: "Quando ero più giovane sulla A4 ho dormito parecchie volte. Facevo serata a Milano e poi dovevo tornare a Treviso. Partivo, mi fermavo facevo un'oretta di pennichella e poi ripartivo per tornare a casa"

Zambruno: "Luca, quella volta che hai perso un'occasione?"

Argentero: "Ne ho presi diversi in corsa. Ho detto di no a dei progetti in cui non ho creduto, però un paio di toppe le ho prese su alcuni film..."

Zambruno: "Quella volta che eri bambino e hai combinato un disastro?"

Zuliani: "Una volta quando ero piccolo mi sono messo la vitamina C gigante nel naso, è stato un disastro poi toglierla"

Zambruno: "Leo, quella volta che hai pianto di felicità?"

Bonucci: "Quando Matteo ha superato il suo momento peggiore della vita, quando la dottoressa esce fuori e ti dice che sono riusciti a fare e che Matteo sta bene penso che momento più felice di quello non possa esistere"

Zambruno: "Luca, quella volta che hai rotto qualcosa ma non l'hai detto a nessuno'"

Argentero: "Continuo a non dirlo... Posso dire che ho sfasciato tutte le macchine che ho avuto, un paio di volte le ho portate dal carrozziere di nascosto"

Zambruno: "Claudio, quella volta che hai mangiato tre pizze di fila?"

Zuliani: "No tre pizze no. Una volta però ho mangiato 48 liquirizie"

Zambruno: "Luca domani su Rai 1 c'è una fiction in cui diventi un dottore?"

Argentero: "Sì, uscendo in questo periodo è diventata un'occasione eccezionale per elogiare una nostra eccellenza come dottiori, infermieri e personale sanitario"

Domanda di un tifoso: "Leo escluso Argentero, il tuo attore preferito?"

Bonucci: "In Italia Checco Zalone, si è inventato qualcosa di assurdo, fa molto ridere"

Domanda di un tifoso: "Leo una tua passione da bambino oltre al calcio?"

Bonucci: "La pesca. Andavo con mio nonno e mio padre al laghetto sportivo, mio zio una volta mi ha portato al fiume. Poi col tempo ho non ho avuto modo di coltivare questa passione"

Zambruno: "Altro quiz, Leo tu mi devi rispondere ad alcune domande su Torino mentre Luca su Viterbo, la città di Leo. Nella Bagna Cauda ci sono le acciughe Leo?"

Bonucci: "Sì ci sono"

Zambruno: "Vero, bravo. Luca, nell'acquacotta di Viterbo ci vuole il tonno?"

Argentero. "Mi sembra strano, secondo me no"

Zambruno: "Bravo bravo. Leo, la Mole Antonelliana è più alta della Statua della Libertà?"

Bonucci: "Sì. Guarda sono stato a New York e ho visitato la Statua della Libertà, poi ho la fortuna di passare tutti i giorni sotto la Mole perché i bimbi vanno a scuola lì vicino. Ho fatto al volo mente locale, due conticini e via"

Zambruno: "Bravo! Luca, Viterbo è famosa per il trasporto della macchina di Santa Rosa?"

Argentero: "Mmh... Falso!"

Bonucci: "Nooo. Ci sono i facchini che trasportano questo campanile alto 35 metri e lo portano per le vie della città fino al santuario della Santa. È un momento emozionante. Per i bimbi è qualcosa che lascia senza parole, poi quando sei grande provi emozioni diversi perché vedi la fatica che fanno i ragazzi"

Zambruno: "Cicles a Torino significa pista ciclabile?"

Bonucci: "Falsissimo!"

Zambruno: "Luca, i colori della Viterbese sono giallo e blu?"

Argentero: "Sì, me lo ricordo perché sono un po' i colori della città"

Zambruno: "Leo ho balzato scuola a Torino significa ho pitturato scuola?"

Bonucci: "Falso!"

Zambruno: "Giusto si dice quando tagli. Se a Viterbo dici "Non teni un cecio" significa che sei debole di stomaco?"

Argentero: "Dico falso"

Bonucci: "Bravo, vuol dire che non sai tenere un segreto"

Domanda di un tifoso: "Luca il personaggio più difficile che hai interpretato?"

Argentero: "Leonardo da Vinci nel documentario "Io Leonardo". Leo in questo momento avete i compiti a casa?"

Bonucci: "Sì ogni mattina arrivano i compiti. Io un'oretta e mezza o due faccio cyclette, addominali, flessione e trazioni per un'oretta e mezza o due al giorno. Fortunatamente nel parcheggio c'è anche una salita che mi tornerà utile..."

Domanda di un tifoso: "Leo cosa farai con la tua famiglia appena potremo uscire di casa?"

Bonucci: "Andrò a mangiarmi un gelato"

Zambruno: "Invece tu Luca?"

Argentero: "Io spero di avere un fagottino in mano, mancano poche settimane..."

Challenge per Argentero che interpreta un monologo inventato al momento con tre parole consigliate da Bonucci, Zuliani e Zambruno.

Domanda di un tifoso: "Luca dove nasce la tua passione per la Juve?"

Argentero: "La classica maglia regalata dal babbo, nei regali di Natale c'era una maglia numero 10 di Platini"

Zambruno: "Qual è il tuo piatto prediletto Leo?"

Bonucci: "Dal soffritto per il sugo della pasta, al salmone al forno fino al tiramisù con Martina che mi dà indicazioni e controlla"