LA JUVE VINCE UNA BATTAGLIA, PER LA GUERRA È ANCORA LUNGA

La Juventus gioca una gara assolutamente decisiva contro la Roma di Mourinho. La possibilità di avvicinarsi al quarto posto non lascia molte alternative alla squadra di Allegri.

Il tecnico bianconero sceglie Szczesny; davanti a lui, Danilo, Bonucci, Chiellini e De Sciglio; Cuadrado, Bentancur e Locatelli, poi Bernardeschi; Chiesa e Kean. Nella Roma recupera Abraham con Zaniolo e Mkhitaryan.

Match che inizia con la Juventus aggredita da una Roma arrembante che impegna Szczesny con Ibanez. 

La Juve passa con Moise Kean, bel cross di De Sciglio, flipper di testa tra Bentancur e Kean e vantaggio bianconero. Si fa male Zaniolo ed entra El Shaarawy.  La Juventus si difende dopo il gol e la Roma ci prova con Abraham ma la palla è centrale. 

Chiellini commette un errore, la Roma ha una grande occasione con un rigore discussissimo con Szczesny che para il rigore di Veretout.

Primo tempo con la Juventus in vantaggio, un errore grave poteva pregiudicare il vantaggio. 

Roma subito aggressiva nella ripresa. Prima incredibile per la Juve con Kean che arriva male su una respinta di Rui Patricio e spara alle stelle. 

Chiellini rischia su Pellegrini ma tocca la palla. Ci prova Bernardeschi da fuori, palla a lato non di molto.

Risponde Veretout con un bel tiro a giro, fuori non di molto. Escono Chiesa e Kean per Kulusevski e Morata. 

Pericolosa la Roma con Chiellini che salva tutto.  Entra anche Arthur per Bernardeschi autore di una buona gara.  A sette dalla fine tiro di Cristante e palla deviata fuori di poco. Esce anche un buon De Sciglio per Alex Sandro. 

Ultimi minuti di estrema sofferenza, ma la Juventus vince e torna a meno uno dalla Champions, quarto successo, mai ottenuta lo scorso anno una tale striscia di successi in serie A.