L’EMERGENZA CONTINUA E DYBALA E’ ORMAI UN CASO

Non possiamo non farlo notare, anche con lo Spezia ci saranno nove assenti, ne tornano due, Rugani e Bernardeschi e ne escono due, De Sciglio e Bonucci. Insomma, una situazione complicata e infortuni che continuano a raffica e che francamente rendono difficile qualsiasi considerazione sugli obiettivi possibili e raggiungibili.
Anche con lo Spezia bisognerà fare di necessità-virtù e le alternative a disposizione di Massimiliano Allegri saranno veramente poche obbligando il mister a ricorrere ancora, se non dall'inizio a gara in corso, ad elementi dell'Under 23.
CASO DYBALA - un caso a parte ed un discorso a parte richiede Paulo Dybala. La Joya aveva parlato in termini battaglieri in settimana confessando di poterle giocare tutte. In pratica si è portato sfortuna da solo, visto che non sarà convocato per un dolore al flessore, l'ennesimo contrattempo per una stagione che torna ad assumere la forma di un incubo come già era capitato in passato,
Il procuratore e' pronto a discutere il rinnovo, ma con questi presupposti ogni trattativa deve porre come base la condizione fisica dell'atleta che deve tornare ad essere quanto meno presentabile nella maggior parte delle partite, cosa che fino ad ora non è successa.
Lo stesso Allegri non riesce a spiegarsi il perché di tutti questi infortuni: "Stiamo valutando tutte le cose fatte, sia con i preparatori atletici che con i dottori per capire come gestire la situazione al meglio. Anche per capire da cosa possono dipendere".
I problemi di questa Juventus sono assolutamente vincolanti, i tanti infortuni non aiutano la squadra e continuare a perdere due calciatori a partita non può essere d'aiuto per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati.