Kalulu può diventare indispensabile per questa Juventus?
La bella sorpresa di questo inizio stagione è senz'altro Pierre Kalulu. Al netto delle tante buone novelle portate da Thiago Motta, soprattutto con i giovani, c'è anche il francese in prestito dal Milan che sta convincendo tutti. Perché può giocare sia da centrale che da terzino, ed è stato forse ceduto con troppa faciloneria dai rossoneri che in quella zona, fra Emerson Royal e Calabria, non hanno più un punto fermo. Perché da indispensabile negli anni scorsi, Kalulu ha avuto qualche problemino fisico di troppo che ne ha minato la titolarità fino, appunto, all'idea di privarsene.
O forse perché era sempre stato posto a esempio come grande colpo da parte di Paolo Maldini. Nell'idea del Milan di dare un colpo di spugna a quello che era il passato, anche Kalulu è entrato nel calderone. Tre milioni più quattordici di riscatto più tre di bonus. Un totale che fa 20, forse anche a buon mercato sia per il profilo sia per l'esperienza. Il francese è entrato nel periodo di maturazione, avendo appena compiuto 24 anni, con 112 presenze con la maglia milanista.
Dunque bisognerà capire se Kalulu può diventare un indispensabile per questa Juventus. Le prestazioni sono costanti e ottime, forse non sarà un totem come Bremer - unico vero insostituibile nella retroguardia - però la flessibilità può portare Kalulu a essere utilizzato praticamente sempre da Thiago Motta.