JUVE QUASI AL MINIMO, RISULTATO QUASI AL MASSIMO

Dimenticare l’esito della Supercoppa, ma trovare lo stesso spirito. Allegri propone una Juventus profondamente diversa con Szczesny in porta, difesa con Pellegrini, Rugani, De Ligt e Cuadrado, centrocampo con Bentancur, Arthur, MCKennie, Kulusevski e Dybala per spingere Kean. 

Tante assenze nell’Udinese che comunque recupera qualche elemento. Juventus che prova a partire con pressione, prima occasione per i bianconeri ma MCKennie spara altissimo. 

DYBALA - Juve avanti al minuto diciannove, bello scambio con Kean e Dybala non può fallire con esultanza che non c’è. 

La Juventus prova a creare i presupposti del raddoppio, ma i ritmi sono bassi e prima della fine della frazione ci sono un paio di occasioni, una per parte. 

Allegri inserisce Bernardeschi e Locatelli per Kulusevski ed Arthur all’intervallo. 

Inizio di secondo tempo pessimo per la Juventus che commette molti errori. 

Entra Morata a trenta dalla fine e poco dopo Dybala va vicino al raddoppio. Male la Juventus nella ripresa con l’Udinese che crea dei presupposti, 

DOPPIA JUVE - raddoppia la Juventus con MCKennie bravo ad inserirsi ed a sfruttare un bel cross di De Sciglio dopo una spettacolare apertura di Paulo Dybala.

Nel finale si cerca il tre a zero, ma forse sarebbe troppo.

La Juventus vince e accorcia momentaneamente per il quarto posto sperando in un passo falso di Napoli o Atalanta, ma per il gioco si prega di ripassare, per il Milan bisognerà fare molto di più.