Jadon Sancho è un grande acquisto. Quasi il contrario di Vlahovic

L'arrivo di Jadon Sancho, almeno sulla carta, può essere un grande acquisto. Perché si tratta di un giocatore integro, pagato 100 milioni solo quattro stagioni fa, che ha vinto l'ultima Conference League e ha giocato la penultima finale di Champions League contro il Dortmund. Forte, veloce, bravo negli assist, darebbe quasi sempre la superiorità numerica. E costerà poco, circa 17,3 milioni di euro - 15 in sterline - con lo United quasi costretto a cederlo per non pagargli un ultimo anno da stipendio monstre.

In questo è l'esatto contrario di Vlahovic, che ha firmato sei mesi dopo Sancho e ne condivide la scadenza fra 12 mesi. E anche lo stesso stipendio, quei 23 lordi che Sancho percepisce dallo United. Con una differenza: Vlahovic è finito nel tritacarne delle critiche dopo il rigore segnato con il Venezia, sebbene già da prima c'era chi storceva il naso per lo stipendio da nababbo che percepiva.

Vlahovic avrà una buonuscita, probabilmente come Sancho. Con la differenza che l'inglese è stato messo nelle condizioni di andarsene, Vlahovic ci si è messo da solo. Rifiutando ogni rinnovo per cercare di abbassare la pressione intorno a lui, probabilmente per una questione monetaria e con l'idea di rimanere fino al 30 giugno del 2026, quando firmerà a zero per la sua nuova avventura, ricevendo anche un bonus alla firma. Non si dica che lo faccia (solo) per la sua carriera.