INTREPIDA JUVENTUS: POKER E VITTORIA

Intrepida. La Juventus vince con merito una partita insidiosa. L'Atalanta gioca gagliarda, battaglia e non si risparmia; ma i bianconeri sono superiori. El Frasquito risponde all'Apache nel primo tempo; poi la Juve dilaga grazie alle reti di Pogba, Llorente e Vidal. Campionato pazzesco dei bianconeri. Pazzesco.   

La partita non è noiosa. La Juventus marca subito il risultato: Tevez dribbla il suo avversario e centra la rete con il destro. L'Atalanta reagisce; e con personalità pareggia: Bonaventura fornisce l'assist a Maxi Moralez, che è rapido e letale a concludere in rete con l'ausilio del palo. I bianconeri incassano il colpo e accelerano il ritmo. L'Apache è pericolo costante, bravo a ballonzolare tra la trequarti e l'area di rigore avversaria; tuttavia, l'argentino non riesce a raddoppiare entro la fine della prima frazione di gioco. Eppure, proprio in chiusura di tempo, avrebbe l'occasione di segnare la propria doppietta; Consigli, però, è abile ad anticiparlo ed evitare la rete bianconera.   

Il raddoppio arriva pochi minuti dopo l'inizio del secondo tempo: cross di Asamoah, sponda di Llorente per Pogba, abile ad arpionare il pallone e battere Consigli. Conte esulta e invita ardore agonistico. Colantuono sostituisce Bonaventura e Del Grosso con Livaja e Cazzola. La Juventus continua ad avere il monopolio del campo. E triplica il suo punteggio: discesa di Chiellini, assist per Llorente, che finta la conclusione e deposita con classe il pallone nell'angolo più lontano. Partita in cassa. Ormai terminata, già quando Vidal trasforma in rete un ottimo assist di Lichtsteiner: poker. Conte concede spazio anche a Quagliarella, Padoin e Peluso, rispettivamente al posto di Tevez, Vidal e Pogba. L'Atalanta dichiara la propria resa incondizionata; e quando l'arbitro fischia, la Juventus ottiene la nona vittoria consecutiva. Festa bianconera.