IN QUESTO MOMENTO SERVE SOLO UNA COSA...

In questo momento alla Juve serve una cosa, soltanto una cosa: stare uniti. E' il momento dell'unità, dell'essere un gruppo unico e di sostenere squadra e staff. Alla Juventus non serve altro che questo per risalire la china, ha bisogno dei propri tifosi e del supporto di tutti, solo così si potrà tentare di salvare la stagione ed aspirare a qualcosa di più di una stagione anonima.

La spiegazione di Giorgio Chiellini è sicuramente molto veritiera: "Cè da lavorare. Rispetto anche alla squadra che aveva lasciato Max, era una squadra di campioni e di uomini e di giocatori già fatti e pronti. Poi sono state fatte polemiche e interpretazione del labiale che sinceramente... ho visto tanta fantasia che veniva riportato. Semplicemente bisogna diventare più squadra, migliorare nelle varie fasi. C'è stata una grande crescita di applicazione e anche di solidità. Sicuramente usciamo arrabbiati e non soddisfatti per il risultato, almeno un pari lo avremmo meritato al netto di tutto. Però andiamo avanti, tanto queste situazioni le abbiamo vissute, le abbiamo viste negli anni passati, non bisogna darci obiettivi e pensare al quotidiano e piano piano poi risaliremo".

Allegri rispetto ai due anni ha trovato una squadra meno solida, meno forte, meno compatta, con tante incognite e tanti giovani, una squadra praticamente da ricostruire che deve ricostruire le fondamenta per poter risalire punto dopo punto.

Oggi come oggi vedere la classifica trasmette un sentimento di tristezza insieme ad un sentimento di voglia di risalire per tornare ad essere dove la Juventus deve stare.

Non puntare il dito contro chi sbaglia, contro chi è troppo giovane e contro chi non c'è o chi non c'è più, serve sostenere il gruppo e ripartire.

Per far questo bisogna giocare partita dopo partita, migliorando giorno dopo giorno, solo così si potrà provare a risalire la china, ma serve unità di intenti da parte di tutti, solo così si potrà provare a vincere la sfida più difficile.