Triplice fischio - Juve-Spezia per Bonfrisco: "Rabiot-Ferrer? Nessun rigore per lo Spezia"

Un'altra gara a due facce. Come avvenuto in Fiorentina-Juve con Guida, l'arbitro Fourneau comincia a tirare fuori - giustamente - i cartellini nella ripresa. Quella tra Juve e Spezia comunque è una gara senza grandi sbavature da parte del direttore di gara. Nel finale, lo Spezia chiede un rigore (contatto in area bianconera tra Rabiot e Ferrer) che il Var non concede.

L'ANALISI DELL'ARBITRO ANGELO BONFRISCO 

"Primo tempo tranquillo, pochi falli, nessuna ammonizione e zero recupero. Nella ripresa cambia l'atteggiamento del direttore di gara, come avvenuto in Fiorentina-Juve di Coppa Italia. Maturano infatti i gialli, tutti giusti come quello a Thiago Motta per proteste. Per quanto riguarda il contatto Elric-Vlahovic, corretto estrarre il giallo per il serbo della Juventus, che non guarda nemmeno la palla nel dare una brutta spallata. Bernardeschi rischia la seconda ammonizione. Sui tocchi di mano non c'è nessuna punibilità".

Proteste dello Spezia per il contatto in area Rabiot-Ferrer. 
"Direi che c'è un minimo contatto, uno sfioramento. L'errore è la mancata concessione del calcio d’angolo, una sbavatura. Non c'è nessuna situazione di calcio di rigore. Ventisei falli in tutto, sedici nel secondo tempo. A mio avviso una buona partita da parte di Fourneau".