GIUNTOLI HA FRETTA, ELKANN GLI HA DATO LE CHIAVI MA IL LAVORO È TANTO

Cristiano Giuntoli ha fretta, l'aveva lo scorso anno quando e' stato stoppato da Aurelio De Laurentiis e non ha potuto guidare in prima persona il mercato dei bianconeri nella fase più calda ed ha fretta ora di sapere con certezza quasi matematica sé la Juventus giocherà la prossima champions. Informazione necessaria per non dire essenziale per poter pianificare la squadra della prossima stagione, squadra che cercare di essere competitiva di più fronti, cercando di evitare i disastri di Champions di due anni fa e quelli degli ultimi mesi in serie A.

John Elkann ha consegnato le chiavi a Giuntoli indicandolo come l'elemento della rinascita, con un contratto pluriennale e con la massima fiducia nel dirigente che ha creato il Napoli spettacolare di Spalletti. E' innegabile, però, che il lavoro da fare sia veramente tanto, con una squadra da rinforzare, tantissimi giocatori con contratti in scadenza e con un budget che possiamo definire non elevatissimo. 

NECESSITA' - le necessità le conosce Giuntoli, ma in pratica le conoscono anche i tifosi, quest'anno alla Juventus sono mancati i cambi, le alternative ai titolari ma anche i cambi di passo nelle partite con pochi giocatori capaci di superare l'uomo in dribbling, creare superiorità numerica ed anche segnare. Vlahovic ed in parte Chiesa gli unici con rilevanza numerica offensiva, dopo di loro un vuoto cosmico poco piacevole. Da questo bisogna ripartire con almeno 4-5 innesti di qualità a patto di mantenere in squadra i migliori della formazione attuale, in caso contrario le necessità aumenterebbero. 

DUBBI -   i dubbi in casa Juve riguardano i giocatori da tenere e quali valorizzare. I rinnovi da fare sono tutti e probabilmente un big partirà con la finalità di finanziare gli arrivi e di migliorare la qualità della rosa.

I dubbi riguardano principalmente il nome di chi potrebbe essere il sacrificato in casa bianconera, quindi, chi tra Soulè, Huijsen, Barrenechea, Miretti, Iling Junior, mettendo da parte Yildiz, che sono i giovani migliori. La strada è semplice, sacrificarne uno o più di uno, o lasciar partire un big, altre strade non ce ne sono.

Cristiano Giuntoli dovrà quindi, provare a rafforzare la Juventus, un compito affascinante, non semplice.
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