Sergio Gori: "Pirlo doveva cominciare dall'Under 23. Passerella? Solo se veritiera, altrimenti no. Juve priva di un centrocampo"

Riguardo all'imminente Juventus-Inter, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Sergio Gori, ex calciatore tanto bianconero (1975-1977), quanto nerazzuro (1964-1966 e 1968-1969).

Juve-Inter: che tipo di partita ti aspetti?

"Per me è una partita di grandissimo prestigio. L'Inter però può fare una partita migliore, perchè l'atteggiamento è fondamentale: la Juve, questa stagione, non ha mai affrontato le partite con il giusto atteggiamento".

Per quali cause, dal tuo punto di vista?

"L'allenatore. Non si può prendere un allenatore esordiente e fargli allenare subito la prima squadra! Secondo me non era pronto. Doveva cominciare dall'Under 23".

Tuttavia qualcuno lo ha scelto...

"Infatti vanno fatte, a fine stagione, delle riflesisoni globali: dal presidente, fino al direttore sportivo. Quest'anno abbiamo assistito a episodi non da Juve, a livello di gestione".

A che cosa ti riferisci, nello specifico?

"Una società come la Juve ha sempre badato alla forma, oltre che alla sostanza. Quest'anno sono state gestite male varie vicende: dal "caso" Suarez, fino alla SuperLega... Per me sono stati fatti troppi sbagli. Bisogna che vengano fatte delle riflessioni a fine stagione".

Da quali principi è necessario risollevarsi?

"La Juve ha uno dei migliori attacchi in assoluto. Però tra attacco e difesa c'è la totale assenza di un centrocampo, reparto fondamentale. Faccio un esempio".

Prego.

"Se a fine stagione il miglior centrocampista risulta McKennie delle domande bisogna farsele: è un giocatore normale, che però in un centrocampo non di alto livello come quello della Juve risulta in risalto".

In ottica futuro si è molto parlato di un possibile ritorno di Max Allegri...

"E' un allenatore pragmatico. Sicuramente farebbe meglio di Pirlo".

Si è molto parlato, nelle ultime ore, della possibilità che la Juve conceda all'Inter una passerella trionfale: qual è il tuo punto di vista a riguardo?

"Se la faranno dovrà essere un gesto sentito, altrimenti è meglio di no. La partita è già importante di per sè".

Si ringrazia Sergio Gori per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.