Santi Denia (All. Spagna U19): "Marques rapace d'area, lo abbiamo aiutato nella fase difensiva. E' un attaccante da 20 gol. Juve? Ha scelto molto bene".

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il selezionatore della nazionale spagnola Under 19 che ben conosce Alejandro Marques, Santi Denia, per parlare approfonditamente del talento di casa Juve e non solo:

Si è molto parlato del gol in rovesciata di Marques, i tifosi sono stati molto soddisfatti della sua prestazione. Quali altre qualità possiede questo ragazzo?

"Sì, ha fatto davvero un gran gol in rovesciata. Alejandro è il classico rapace d'area di rigore, non è un calciatore che resta fermo in attesa che gli arrivi il pallone ma è in grado di accompagnare i compagni nelle giocate. Ed è molto bravo ad attaccare gli spazi in profondità. Inoltre si sacrifica molto nel gioco difensivo, garantisce molto equilibrio tra le due fasi".

Gli hai mai dato qualche consiglio sul come muoversi in campo?

"Ho avuto poco tempo a disposizione per Alejandro, è sempre arrivato nella posizione di centravanti o seconda punta. Ha avuto un'ottima formazione offensiva dalla scuola del Barcellona, forse quello su cui abbiamo insistito di più in federazione è stato sul lavoro difensivo".

Come è l'Alejandro che hai conosciuto?

"Un ragazzo molto appassionato di questo sport, che fa squadra e si mette a disposizione del mister e dei compagni giocando anche in ruoli differenti. Alejandro è molto competitivo, sia in partita che in allenamento. E balla molto bene anche fuori dal campo".

In che modo Marques vi ha aiutati a vincere il Campionato Europeo U19?

"Ci ha aiutati ancor prima, nel torneo elite che abbiamo giocato in Olanda prima di arrivare alla fase finale in Armenia. E' stato decisivo perché ha segnato il gol all'ultimo minuto contro l'Olanda".

C'è una partita in cui lo ricordi bene e ti è piaciuto di più?

"Nella fase finale ha iniziato a giocare contro l'Armenia e ha segnato un gol. E' stato davvero forte e clamoroso stato in tutti gli aspetti".

A tuo parere, può far meglio alla Juventus rispetto al Barcellona?

"Questo lo potrà dire solo il tempo, ma credo che il suo modo di giocare si adegui a quelle squadre, come la Juventus, che vogliono sempre dominare il gioco e attaccare continuamente".

Quindi è stata una buona scelta l'Italia?

"Penso che stia andando molto bene per le sue caratteristiche fisiche e di gioco. per quanto riguarda la Juve e l'Italia ha scelto molto bene".

Può essere un attaccante da 20 gol in Italia?

"Ovviamente sì, ha tutto per avere successo ed essere un giocatore decisivo".

Potrà coronare il sogno di raggiungere la prima squadra della Juventus e giocare con CR7?

"Alejandro possiede le giuste carte per continuare la sua crescita, così potrà ancor più imparare con grandi compagni di squadra e allenatori, Ha l'umiltà di continuare a migliorare".

Si ringrazia Santi Denia per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.