Pasqualin: "Sarri non è l'allenatore-tipo della Juventus"

"Non so chi allenerà la Juventus. Più facile dire Sarri, ma con la vittoria della Coppa potrebbe anche restare al Chelsea". E' il parere espresso da Claudio Pasqualin, navigato procuratore. 

Sarri è un allenatore da Juventus?
"Non ha certamente il taglio caratteristico dell'allenatore della Juve. Non ha le peculiarità di un allenatore della Juventus, poi magari i dirigenti possono anche sorvolare o farlo cambiare".

Cosa pensa dell'addio di Allegri?
"Un addio sereno e pacifico, forse era arrivato il momento giusto. Ci sarà rammarico solo se la Juventus l'anno prossimo non riuscisse a vincere".

Intanto lasciano - con modalità diverse - due campioni come Barzagli e De Rossi.
"Il modo con cui De Rossi si allontana dalla Roma è ignobile e fa disonore ai dirigenti della Roma. La Roma non voleva rinnovare il suo contratto e doveva dirlo per tempo. De Rossi era l'ultima bandiera subito dopo Totti. ​​​​Barzagli è meno bandiera, ma la Juve lo  appoggia".

Cosa pensa della nuova Champions che Gravina ha bocciato?
"Il merito sportivo e la speranza che ha il Vicenza di giocare contro Chelsea, o dell'Udinese che ha giocato contro il Barcellona, è il sale del calcio. E' vero che nel nostro calcio ci sono tempi morti, ma ci sono anche emozioni come quelle di quest'anno. Così umiliano le aspirazioni di competere con i grandi club. Secondo me è un progetto sbagliato, serve la giusta misura tra le esigenze dei club storici quelle degli altri E' bello vedere giocare Davide contro Golia".