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Moreno Torricelli: "Juve sul pezzo, ma da tifoso non vorrei soffrisse così. Bernardeschi? Sarà l'acquisto del mercato di gennaio"

13.01.2020 13:45 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Moreno Torricelli: "Juve sul pezzo, ma da tifoso non vorrei soffrisse così. Bernardeschi? Sarà l'acquisto del mercato di gennaio"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"La Juve è sul pezzo, la pausa natalizia ha fatto bene perché è tornata più concentrata. I risultati iniziano a vedersi, d'altronde la squadra ha più tempo per allenarsi insieme in questo periodo. Non riesce ancora a tenere al meglio i novanta minuti, però ci può stare in un match molto complicato come lo è da sempre quello contro la Roma. E' stata una vittoria molto importante quella di ieri". Analizza così l'inizio del nuovo anno Moreno Torricelli, ex difensore bianconero, che ai microfoni di TuttoJuve.com analizza la sfida dell'Olimpico e non solo:

Ti aspettavi tanta sofferenza? Il match, dopo dieci minuti, faceva presagire altro.

"Questo è il calcio, la Roma è una squadra che gioca molto bene e nel momento in cui ha riaperto il match ha impiegato il doppio delle energie per cercare il pareggio. Da tifoso juventino vorrei non soffrisse così, ma ci può stare".

E l'mvp dell'incontro, secondo alcuni, è stato Matthijs de Ligt. Come hai giudicato la sua prestazione?

"E' stata molto positiva, è un giocatore che è partito un po' così ma nel corso dei mesi è cresciuto davvero tanto. Credo che giocare in Italia, per un calciatore straniero, non sia facile dal punto di vista tattico, per questo è naturale che ci debba essere un periodo di adattamento. Matthijs, vedrete, diventerà ancor di più un giocatore di sicuro affidamento".

La diagnosi Demiral è stata la peggiore possibile, come Zaniolo c'è stata purtroppo la rottura del crociato. Hai l'impressione, nel momento in cui lo vedi giocare, che possa ricordare il tuo ex compagno di squadra Paolo Montero?

"La premessa che faccio è quella di fare i migliori auguri di guarigione a questo ragazzo, spero possa tornare in campo il più presto possibile perché la Juventus necessita di tutti i suoi campioni. A me non piacciono gli accostamenti, per cui Demiral è semplicemente Demiral. E' di prospettiva, molto forte, ha saputo conquistarsi con merito il posto in campo. A me piace molto".

La Juve potrebbe tornare ora sul mercato, a tuo avviso?

"Secondo me, in quella zona, siamo ben coperti. Tutti si dimenticano di lui, ma la Juve ha in rosa un giocatore come Rugani che quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene. E Chiellini sta lavorando sodo per tornare il prima possibile, mi sembra che sia sulla buona strada per farlo".

L'acquisto di questo mercato di gennaio, allora, si può chiamare Federico Bernardeschi?

"Sì, secondo me sarà lui. Sono un suo grande estimatore, per me è il talento italiano più forte che abbiamo e quest'anno ha avuto degli alti e bassi che ci possono stare. Quando cambi l'allenatore, un po' devi adattarti perché i metodi sono sempre differenti. Federico non si discute. Mai".

A tuo avviso, potrebbe interpretare bene il ruolo di mezz'ala?

"Credo che possa fare la mezz'ala, però bisogna cercare di capire che cosa si vuole da Bernardeschi. Lui era arrivato da esterno e aveva fatto molto bene, adesso è partito come trequartista non facendo molto bene. Potrebbe essere un po' snaturato, ma è un ragazzo generoso che abbina sempre grande qualità e grande quantità".

Chi sta molto bene è invece CR7, nel 2020 ha già segnato quattro gol in due match. E' l'anno buono, con queste premesse, per la Champions?

"Alla Juve non manca niente, ogni anno è competitiva per vincere la Champions. Cristiano sta dimostrando ancora una volta, dopo quel periodo di critiche, che è un animale da competizione. Quando viene punto sul vivo, dimostra sempre di essere un grande campione. E i numeri lo dimostrano".

Che cosa ne pensi del campionato? Come si concluderà?

"L'Inter si giocherà il campionato fino alla fine, la squadra di Conte sta facendo una gran stagione. E se la Lazio dovesse vincere il recupero, resterebbe attaccata e potrebbe crederci benissimo. Anche perché i biancocelesti sono fuori dall'Europa, questo potrebbe essere vantaggio in più dal punto di vista fisico. Siamo solo a gennaio, il cammino è ancora lungo e ad oggi, però, la mia favorita si chiama Juventus".

Si ringrazia Moreno Torricelli per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.