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Mirabelli (Ds Padova): "Valori azzerati, i migliori giovani sono bianconeri. U23? Al Milan feci la battaglia al loro fianco. La Juve tornerà a dominare..."

17.05.2022 15:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Mirabelli (Ds Padova): "Valori azzerati, i migliori giovani sono bianconeri. U23? Al Milan feci la battaglia al loro fianco. La Juve tornerà a dominare..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il direttore sportivo del Padova che sfiderà in serata la Juventus U23, Massimiliano Mirabelli, per parlare approfonditamente del match e non solo:

Sarà la sfida tra le ultime due squadre detentrici della Coppa Italia di categoria. Che sfida sarà Juve U23-Padova?

"Mi aspetto un incontro importante, nella Juve ci sono i migliori giovani e molti di loro sono già stati nel giro della prima squadra. E' una squadra ben allenata, mi piace il calcio proposto da Zauli, ed è arrivata fin qui con grosso merito. Se vogliamo arrivare in fondo, le sfide saranno sempre più difficili".

In campionato l'avete già battuta due volte, ti aspetti un match sulla stessa falsariga?

"No, questo sarà un match completamente diverso. Stasera i valori si azzereranno, bisognerà affrontare la Juve col piglio giusto. Non sarà in discesa solo perché li abbiamo già battuti due volte. A questo punto del torneo, siamo tutti sullo stesso livello".

Quali sono i giovani che più ti hanno colpito di questa rosa?

"Da De Winter a Soulé, i giovani della Juve sono tutti importanti. Il match è 50 e 50, non c'è una chiara favorita".

Che poi la Juve è l'unica big ad aver fatto la seconda squadra. Ora che sei all'interno di questo mondo, che ne pensi?

"Sono sempre stato favorevole a questa soluzione. Insieme alla Juve, quando lavoravo nel Milan, feci la battaglia per le seconde squadre. Se fossi rimasto a Milano, a quest'ora ci sarebbe una formazione rossonera U23".

Esservi riposati qualche settimana può essere un vantaggio?

"C'è chi lo considera tale, per me non è un vantaggio. Lo possiamo scoprire solo nel momento in cui terminerà la partita. Siamo stati in ritiro a Lens, nel nord della Francia, per più di una settimana ed è stato molto utile per ritrovare la giusta condizione. Ciò che conterà, è la mentalità".

La Juve U23 era la peggior scelta possibile nel computo delle squadre da affrontare?

"Tutte le squadre presenti cominciano alla pari. Più che al loro valore, abbiamo ragionato di più sull'aspetto organizzativo. Si giocherà ogni quattro giorni, quindi eravamo molto attenti nel valutare bene le trasferte".

La Juve, invece, era una delle tue favorite per lo scudetto. E invece non è stato propriamente un anno felice.

"La rosa era all'altezza per vincere, ma si parla della Juve e quindi c'è sempre una grande aspettativa. E' reduce da un ciclo in cui ha vinto molto, è normale avere un anno di transizione. Ci sono le risorse per far ripartire alla grande questo club, non ho nessun dubbio che possa tornare a dominare in Italia dall'anno prossimo. Dal mercato mi aspetto dei grandi colpi, non a caso stanno trattando campioni Pogba e Di Maria".

Si ringrazia Massimiliano Mirabelli per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.