Macalli: "Campionato di Serie C inquinato, ci sono squadre che non dovrebbero starci. Non ha senso parlare di Juventus B se non giocano gli ex Primavera"

L'ex presidente della Lega Pro, Mario Macalli, si è espresso sulla prima stagione della Juventus Under 23 in Serie C, intervistato dalla nostra Raffaella Bon:

Cosa pensa del campionato di Serie C e dell'ingresso della Juventus Under 23?
"Direi che hanno rovinato un campionato professionistico. Io non sono mai stato favorevole alle Squadre B, soprattutto fatte in questa maniera. Sono contento di essere solo in questa guerra. Secondo me non deve essere inquinato un campionato importante come quello di Serie C. Il girone della Juventus, in questo momento, ha diversi problemi: c'è il problema fideiussioni, il problema Pro Piacenza. Sì, la Serie C è inquinata. Dal 2015, dopo che sono andato via io, le fideiussioni potevano anche essere non bancarie, e già lì sono sorti i problemi. Quest'anno si sta assistendo alla stessa identica situazione precarie, stanno disputando il campionato squadre che non ci dovrebbero essere. Per quanto riguarda il Pro Piacenza, il fatto che si cerchi di allestire una squadra dove ci sarà spazio solo per i ragazzi giovani, lo trovo assurdo: se una squadra ha deciso di scioperare perchè non viene pagata è giusto che questa squadra non vada più avanti e che venga cancellata". 

Che campionato sta facendo la Juventus B?
"La Juventus sta facendo il suo campionato, un campionato di grandi, che quindi può presentare delle difficoltà. E infatti la squadra ha avuto difficoltà iniziali, ma vedo che ora si vogliono muovere sul mercato andando a prendere giocatori di grande livello economico e anche blasonati; ho sentito ad esempio il nome di Cacia. Ma se deve essere un campionato B, vuol dire che devono giocare i giovani che giocavano prima in Primavera per far assaggiare loro un campionato vero. Se si fanno questi colpi di mercato mi chiedo che senso abbia parlare di Juventus B, parliamo di Juventus che vuole fare la categoria di Serie C".