L'ex intermediario di Praet: "E' pronto per la Juve, alla Roma rischierebbe di bruciarsi. Vale il doppio di quanto pagato dalla Samp. Nel 2015 bianconeri colpiti dal suo talento"

"E' pronto per la Juventus, Dennis ha ormai un'età da adulto ma è ugualmente interessante in prospettiva. E' molto migliorato nella sua esperienza italiana". Ivan Reggiani, l'intermediario che aiutò il papà di Dennis Praet a portarlo in Italia, non ha dubbi sul suo possibile trasferimento in bianconero e lo afferma in esclusiva ai nostri microfoni:

La Juventus non è l'unica squadra interessata a Praet. Sarebbe dunque la miglior destinazione per lui?

"Sì, perchè alla Roma rischierebbe di bruciarsi in quanto ha bisogno di giocatori già pronti mentre alla Juventus ci sarebbe il tempo per poter crescere in un progetto come Dybala, Bentancur e Bernardeschi. E in bianconero troverebbe anche una migliore collocazione dal punto di vista tattico".

Quanto potrebbe valere al giorno d'oggi?

"Penso che la Sampdoria non chieda meno di 20 milioni di euro, il doppio di quanto l'ha pagato. E' anche prevedibile per quanto fatto vedere in campo. E' un giocatore che oscilla tra i 18 e i 25, tra bonus e quant'altro il suo valore si attesta sui 20 milioni di euro".

Che cosa colpì la Juventus che si interessò già a lui nel 2015? Quale fu la relazione che fecero gli scout bianconeri?

"La Juventus fu colpita dal suo talento, ha una velocità di pensiero incredibile rispetto ai giocatori normali. Lui è in grado di capire con anticipo il passaggio giusto o la posizione da trovare, ha nel suo dna la grande velocità a livello mentale e tattica che lo porta a fare la differenza. Essendo un club sempre molto attento a queste caratteristiche, aveva già intravisto un buon prospetto e non si sbagliava".

Si ringrazia Ivan Reggiani per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.