Giovanni Koetting: "Prenderei Zaza come vice Morata. Occhio all'Udinese: bianconeri spesso in difficoltà in questi match. Sullo scudetto..."

Riguardo all'imminente match tra Juventus e Udinese e all'attualità in orbita bianconera, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Giovanni Koetting, ex calciatore tanto dei sabaudi (1982-1985), quanto dei friulani (1980-1981).

Cominciamo dalla Juventus di Pirlo: qual è il tuo primo mini-bilancio, rispetto a quanto visto sin qui?

"Ti dico la verità: fino alla partita contro la Fiorentina ero ottimista: avevo visto una Juve in netta crescita. Poi c'è stato un passo indietro brusco contro i viola: penso che Pirlo sia alla ricerca di continuità, tattica e di risultato".

Passando proprio al versante tattico di cosa è alla ricerca, a tuo giudizio, Pirlo?

"Pirlo vuole vincere dominando il gioco. Non si accontenta dei tre punti e basta: vuole imporre il suo gioco".

E, al fine di conseguire ciò, ritieni sia necessario intervenire sul mercato a gennaio?

"Per me la Juve ha la rosa più forte del campionato. Forse potrebbe servire un vice-Morata".

E' circolato, a tal proposito, il nome di Pavoletti...

"Per me non è il prototipo del giocatore che cerca la Juve: sia per l'età, sia perchè quando giochi contro difesa chiuse va in difficoltà. Andrei sul sicuro e prenderei, piuttosto, Zaza: conosce l'ambiente, ha già giocato con Morata e farebbe al caso perfetto di Pirlo".

Hai giocato anche nell'Udinese: sotto quali aspetti la squadra di Gotti potrebbe mettere in difficoltà la Juve il 3 gennaio?

"Credo che solo la Juve possa mettere in difficoltà una sua avversaria. Ma è comunque una partita insidiosa: la Juve quest'anno ha sempre convinto contro le grandi. Con le altre è sempre andata in difficoltà: vedasi Benevento e Crotone".

Nel mese di gennaio i bianconeri si giocano tutto?

"Sì, sarà un mese decisivo. Molto importante, oltre agli scontri diretti, la Supercoppa contro il Napoli: se non trovi motivazioni nel giocare quella bisogna interrogarsi".

Capitolo Dybala: è la Joya a dover andare incontro alla Juve o viceversa?

"Dybala deve stare bene: se è al top fa la differenza, punto".