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Eros Pisano: "Il Verona non parte battuto, ma niente rimpianti in caso di sconfitta. Dybala? E' solo questione di tempo prima di rivederlo titolare"

20.09.2019 13:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Eros Pisano: "Il Verona non parte battuto, ma niente rimpianti in caso di sconfitta. Dybala? E' solo questione di tempo prima di rivederlo titolare"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex calciatore del Verona e compagno di squadra ai tempi del Palermo di Paulo Dybala, Eros Pisano, per parlare del match di domani e non solo:

Juventus-Verona: che partita sarà quella dello "Stadium"?

"Sto seguendo sia la Juve che l'Hellas, sono rimasto un tifoso degli scaligeri perché ho avuto il piacere di indossare quella maglia. E' una squadra che lotta, Juric sta facendo un gran lavoro e penso che voglia fare almeno un quarto di quello che ha fatto il suo mentore Gasperini. Ha voglia di fare, così come i giovani. Vorranno salvarsi. Domani affronterà la Juve che è la squadra da battere, ma il campionato quest'anno sarà molto tosto. Perché Inter e Napoli si sono rinforzate e proveranno a battagliare fino alle ultime giornate".

Il pronostico è completamente a senso unico, per cui il Verona che tipo di atteggiamento avrà?

"Sicuramente non vorrà partire sconfitto, è consapevole che ci saranno tante difficoltà da affrontare ma il pensiero non deve essere totalmente negativo. Bisogna sperare in una Juventus un po' appannata perché arriva dalla partita infrasettimanale, non se la potrà giocare a viso aperto ma dovrà essere molto difensiva e sbagliare il meno possibile. Dopo la partita di Champions, i bianconeri hanno mostrato grandi qualità e grandi giocatori, stanno integrando il lavoro di Sarri perché in due mesi non può fare miracoli. Con una squadra così, come già vista in stagione, il Verona non avrà molto da rimpiangere in caso di sconfitta".

Però quando eri giocatore del Verona, una piccola soddisfazione con la Juve era arrivata.

"Tre anni fa circa, ricordo bene quel match vinto contro i bianconeri. Toni trasformò un calcio di rigore che mi ero procurato (sorride ndr), ma loro erano già campioni e quindi per loro era più una passerella. Era l'anno della retrocessione per noi, volevamo salutare il campionato in modo onorevole. Alla Juve, però, ricordo di aver creato sempre dei problemi".

Come sta vivendo Dybala questo particolare momento?

"Non fa piacere rimanere fuori, ma è un grande professionista oltre che un grande uomo. Si sarà allenato al 100% e con il sorriso, quando toccherà a lui avrà sicuramente le sue soddisfazioni. E' solo una questione di tempo prima di rivederlo titolare, a mio parere se lo meriterebbe. E' un giocatore importante per la Juventus, parlerà con Sarri e troveranno la migliore soluzione".

Lo abbiamo visto mercoledì sostituire Higuain nel ruolo di prima punta. E' il ruolo a lui più congeniale?

"Sì, Sarri si è espresso in questi termini. A Palermo giocavamo con lui prima punta e Vazquez come supporto, ci trovavamo bene e le sue doti erano sempre bene in mostra. Credo che possa far bene anche in quel ruolo, può aiutare la squadra ad alzare il livello qualitativo. Un giocatore così, per la mia veduta di calcio, può giocare ovunque".

Chi sarà l'anti-Juve?

"Al momento dico l'Inter perché è più avanti in classifica, ma il Napoli non è da meno e arriva con una vittoria contro i campioni d'Europa. L'entusiasmo non manca, i tifosi si infiammano dopo vittorie del genere e i giocatori hanno più autostima. Crederanno, se ancora ci fossero dei dubbi, maggiormente nel loro allenatore".

Infine, Eros, c'è qualcosa che bolle in pentola?

"Sono in attesa, per il momento mi alleno da solo e ho grande voglia di ripartire e di vincere nuovamente. Aspetto solo l'occasione che arriverà".

Si ringrazia Eros Pisano per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.