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Djamel Mesbah: "Juve-Milan match carico di pressioni. Lasciamo lavorare Pirlo. Ritorno Allegri? Potrebbe essere un rischio, ecco perchè"

09.05.2021 11:30 di Luca Cavallero   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Djamel Mesbah: "Juve-Milan match carico di pressioni. Lasciamo lavorare Pirlo. Ritorno Allegri? Potrebbe essere un rischio, ecco perchè"
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© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Riguardo all'imminente Juventus-Milan, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Djamel Mesbah, calciatore rossonero nella stagione 2012-2013.

Juve-Milan: che tipo di match ti aspetti?

"E' una partita importante. Secondo me sarà carica di pressioni, tanto da una parte, quanto dall'altra. Juve e Milan devono necessariamente vincere, se vogliono arrivare in Europa".

Tra i calciatori bianconeri, tuo compagno ai tempi del Lecce era Juan Cuadrado: ti aspettavi una sua maturazione così esponenziale?

"Me lo ricordo molto bene: arrivò al Lecce in prestito dall'Udinese. Io lo avevo già affrontato, giocando a sinistra e lui a destra. Mi aveva colpito: rapido, veloce... E' cresciuto molto in questi anni, diventando uno dei top nel suo ruolo, così come Luis Muriel. Juan è poi un ragazzo umile: si merita tutto questo e io gli auguro il meglio".

Ti aspettavi tante difficoltà da parte di Pirlo?

"Partiamo da un presupposto".

Quale?

"Che non si può vincere sempre: il calcio è fatto di cicli. Ora ha vinto l'Inter e con Conte hanno la possibilità di aprirne uno. Io però credo che si debba lasciare stare Pirlo: lo si faccia lavorare. Con il tempo secondo me, con lui, la Juve potrà ottenere grandi risultati. Non è per difendere sempre gli allenatori giovani, però bisogna avere pazienza: in Italia non sempre c'è. Per esempio la Roma ha esonerato Fonseca senza nemmeno aspettare la fine del campionato... Io al suo posto non so come avrei reagito nel sapere di essere stato esonerato alla vigilia di una partita di Europa League!".

Si è molto chiacchierato di un possibile ritorno di Allegri, tuo allenatore ai tempi del Milan...

"Stiamo parlando di un ottimo allenatore. Però quando fai un bis non sempre ti può andar bene: su questo la penso come Capello. Potrebbe essere un rischio. Poi c'è una cosa che non capisco".

Quale?

"Come mai Allegri non va a fare un'esperienza all'estero? Secondo me è un ottimo allenatore e l'esperienza all'estero gli manca".

Passando al Milan ti aspettavi un simile impatto da parte di Pioli?

"Assolutamente sì. Sto facendo vari stage e ho avuto modo di conoscerlo. E' un allenatore molto bravo nella gestione dei momenti e dei giocatori. In più questo Milan, a livello di età media, è la squadra più giovane della Serie A!  C'è poi Ibra, che è un valore aggiunto sotto tutti i punti di vista: alza il livello generale".

Si ringrazia Djamel Mesbah per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.