Bordon sul ritorno di Buffon: "Sta ancora molto bene, merita carriera dirigenziale. Sarà importante come giocatore e come uomo spogliatoio".

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex preparatore dei portieri nel doppio ciclo di Marcello Lippi (dal 1994 al 1999 e dal 2001 al 2004), Ivano Bordon, per parlare del ritorno di Gigi Buffon - che domani sosterrà le visite mediche - e non solo:

Ad un tratto sembra di esser tornati indietro di 18 lunghi anni. Domani si vivrà il remake delle visite mediche di Buffon.

"Gigi ha talmente una vasta esperienza che può sostenere ogni tipo di visite mediche (sorride ndr), l'ho seguito in Francia e ho visto che sta ancora bene. E' un ritorno che farà piacere a tutti i tifosi juventini. Colgo l'occasione di fargli i migliori auguri".

Quale è stata la tua sensazione nel momento in cui hai saputo che sarebbe ritornato in bianconero?

"E' stata una sensazione positiva, ho letto che potrà fare il dirigente una volta appesi i guantoni al chiodo e questa notizia la interpreto come una cosa molto giusta. Merita una carriera dirigenziale in bianconero".

Credi sarà più importante, in questa stagione, come giocatore o come uomo spogliatoio?

"Sarà importante in entrambi gli aspetti, perché metterà a disposizione la sua grande esperienza ai nuovi calciatori che si dovranno inserire. E la sua mentalità sarà importante anche per chi è già alla Juve. Quando sarà chiamato in causa, farà molto bene. Gigi già conosce la Juve e la Serie A".

E alla Juve proverà a vincere l'agognata Champions League.

"Anche se non dovesse riuscirci può vincere qualcos'altro (sorride ndr). Avrà una ulteriore opportunità e sarà molto bravo nel caso in cui dovesse trionfare in Champions League".

C'è una indiscrezione che parla della possibilità di acquisire Donnarumma, con il ragazzo che farebbe il secondo per un anno a Buffon. Potrebbe essere possibile, a tuo parere, uno scenario del genere?

"Penso che questo non sia possibile, non tanto per la titolarità che potrebbe avere Buffon bensì perché non credo che Donnarumma verrebbe alla Juve a fare il dodicesimo nella prossima stagione. Ha già fatto diversi campionati da titolare nel Milan ed è un punto fermo nella nazionale, sono cose che non stanno né in cielo né in terra".

Credi che il Buffon di adesso non sia più quello di una volta?

"Le qualità di Buffon sono innate, non si perdono da un anno all'altro. Lui, sicuramente, starà bene fisicamente. E quando arrivi ad una certa età, l'esperienza può aiutarti sotto il punto di vista fisico in certe situazione. Posso affermare questo perché anche io sono arrivato a 39 anni".

Si ringrazia Ivano Bordon per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.