Carraro istruisce Bergamo prima di Inter-Juve: "C'è Rodomonti? Mi raccomando, che non aiuti la Juventus"

15.04.2010 10:40 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
Carraro istruisce Bergamo prima di Inter-Juve: "C'è Rodomonti? Mi raccomando, che non aiuti la Juventus"
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© foto di Federico De Luca

26 novembre 2004 - 18:23
Intercettazione tra Franco Carraro, presidente federale e Paolo Bergamo, uno dei due designatori arbitrali.
Carraro "istruisce" Bergamo prima di Inter-Juventus.
AUDIO: www.ju29ro.com 
TRASCRIZIONE: www.tuttojuve.com

Carraro: "Pronto?".

Bergamo: "Sì dottore, buona sera, sono Bergamo. Mi dica...".

Carraro: "Come sta?".

Bergamo: "Bene, lei?".

Carraro: "Bene. Chi c'è lì a ...Juventus....".

Bergamo: "Rodomonti. Inter-Juventus? Avevamo un sorteggio a cinque con cinque che potevano fare la partita: Collina, Bertini, Rodomonti, Farina e...il quinto era... comunque è stato sorteggiato Rodomonti".

Carraro: "Mi raccomando, che non aiuti la Juventus per carità di Dio eh? Che è una partita delicatissima, in un momento delicatissimo, della Lega, eccetera.... Per carità di Dio, che non aiuti la Juventus. E faccia la partita onesta, per carità, ma che non faccia errori a favore della Juventus, per carità eh...".

Bergamo: "No, no. Io, guardi, non ho ancora parlato con lui perchè ho finito l'aula cinque minuti fa e stavo prendendo un attimo fiato perchè ora faccio lezione con i primi e secondi anni. Però stia tranquillo che ci parlo domani ma... anzi domani mattina quando si allena, in maniera che gli rimanga fresco in testa".

Carraro: "(Incomprensibile) deve fare la partita correttamente, ma che non faccia errori per carità a favore della Juventus perchè sennò sarebbe un disastro".

Bergamo: "Sì".

Carraro: "Va bene?"



Bergamo: "Comunque la Juventus è tantissimo che non la arbitra, dottore. Lo abbiamo messo proprio perchè sono due-tre anni, quindi, non...ecco, era uno di quelli che era stato lontano...".

Carraro: "Però, guardi, a me non mi interessa, nel senso che, voglio dire...."

Bergamo: "Sì, sì, è domani che conta"

Carraro: "Cioè, se c'era Collina, se c'era Collina, anche se sbagliava, nessuno diceva un cazzo, ma....Rodomonti se sbaglia a favore della Juventus succede l'ira di Dio. Siccome poi c'è.... tra l'altro, tenga presente che si gioca domenica sera; lunedì c'è l'elezione della Lega eccetera, per cui sarebbe una roba disastrosa, insomma. Capito?".

Bergamo: "E' una mia preoccupazione domani parlarci, dottore".

Carraro: "Va bene, mi raccomando, grazie. Arrivederci".

Bergamo: "Bene, arrivederci".



JU29RO TEAM - Questa telefonata, a differenza delle altre che abbiamo pubblicato in questi giorni, venne trascritta nelle famigerate informative del Colonnello Auricchio. Solo che gli inquirenti le attribuirono dei significati che fin dall'inizio ci parvero del tutto fuorvianti. Così ne scriveva il nostro Kefeo nel suo "Il processo illecito" del 2007:

Viene qui illustrata un’intercettazione telefonica tra Franco Carraro, presidente federale, e Paolo Bergamo, uno dei due designatori arbitrali.
La data è 26 novembre 2004, e di lì a poco ci sarebbero state delle importanti elezioni in seno alla FIGC. Carraro ovviamente ha a cuore che non si abbiamo rumori, scenate, richieste da parte di certa stampa di far cadere delle teste (evidentemente teme per la sua).
Il 28 si gioca Inter - Juventus. I rumori mediatici che possono scuotere l’ambiente e che Carraro teme sono, ovviamente, quelli di una partita decisa magari da un errore arbitrale a favore della Juventus.
Nota: tutta la premessa di cui sopra sulla situazione dei “rumori mediatici”, le elezioni a venire, le cautele di Carraro, ecc., viene illustrata nel documento commentato dai CC preposti all’analisi delle intercettazioni. Rivolgendosi a Bergamo, alludendo all’arbitro e tenendo conto che le elezioni di cui sopra sono di poco successive a quella partita, Carraro dice quanto segue:
“...che faccia la partita onesta per carità, ma che non faccia “errori” a favore della Juventus per carità”.
Apparentemente una frase tutto sommato normale, ma nell’interpretazione che i CC daranno di questa frase compare una delle tante perle di tutta questa vicenda: le due virgolette che delimitano la parola errori.
Sono parte integrante e fondamentale delle conclusioni dei CC.
A noi sembra impossibile, in una conversazione telefonica in cui si fa solo uso della voce, pensare di leggere delle virgolette.
A voler pensare male, sembrerebbe pura manipolazione su un dato di fatto, la sintesi più bieca e subdola del significato di pregiudizio: non soddisfacenti le interpretazioni, vengono addirittura manipolate le stesse conversazioni.
Quel virgolettato artificiosamente ed indebitamente aggiunto permette dunque ai CC di giungere a questa conclusione, nero su bianco:
“...il favoritismo degli arbitri nei confronti della Juventus è notorio nell’ambiente e soprattutto è risaputo anche al presidente federale”.
Ma c’è un piccolo problema: Carraro non ha detto “errori” con le virgolette.

Prima di ascoltare l'audio, riascoltatevi le due telefonate di Facchetti recentemente diffuse, quella del 25 novembre 2004 con Mazzei e quella del 26 novembre con Bergamo, e chiedetevi: ma chi faceva più pressioni sul mondo arbitrale? Come può una cupola fare a meno del capo del calcio italiano?


AUDIO JU29RO TEAM