ALLEGRI HA IL SUO JOLLY E LO DEVE SFRUTTARE
E' uno dei tre top presenti alla Continassa, Weston McKennie è stata una delle piacevoli novità delle scorsa stagione. Il calciatore ex Schalke, infatti, è arrivato con prospettive da valutare, ma sicuramente si è dimostrato un calciatore di assoluto valore. Ha giocato diverse partite, ma non è mai riuscito ad offrire un rendimento costante e continuo, ma il talento c'è e questo è un elemento indiscutibile.
MIGLIOR SUBENTRANTE - i numeri sono chiari, ha giocato ed ha inciso, ci ricordiamo la rete di Barcellona, ma non solo, è stato incisivo spesso, sia dall'inizio ma soprattutto da subentrante, risultando il jolly di Pirlo e potrebbe essere anche il jolly di Allegri.
Se il miglior marcatore da subentrante è stato Luis Muriel con sei reti, seguito da Politano, Caiceso, Scamacca e Miranchuk, MecKennie con tre gol arriva subito dopo insieme a Eldor Shomurodov.
OBIETTIVO CONTINUITA' - Massimiliano Allegri in questi primi giorni cercherà di capirlo, di razionalizzare i pregi e di limare i difetti, l'obiettivo è renderlo un giocatore ancora più completo, ma soprattutto limitare i bassi delle sue prestazioni, aumentando i picchi di crescita.
DA FARLO DIVENTARE UN VIDAL - volendo esagerare l'obiettivo è chiaro in mente: farlo diventare un Vidal, quel giocatore che Allegri ha avuto e che gli ha permesso, di avere uno dei reparti centrali più forti d'Europa. Sicuramente McKennie può e deve migliorare, deve capire come inserirsi nelle azioni, come migliorare nella gestione del pallone e come rendersi utile come giocatore universale, così come adesso.
All'interno del centrocampo bianconero può essere un perfetto interno con compiti di incursione, anche sulle palle da fermo con un tempo di inserimento che vale ancora di più della capacità di elevazione.
Allegri lo studierà a fondo, un jolly da cogliere e sfruttare al meglio.