ALLEGRI CON DEGLI INTERROGATIVI TRA DUBBI E CERTEZZE E CON IL PROBLEMA DELLA DIFFERENZA RETI

27.11.2021 07:00 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
ALLEGRI CON DEGLI INTERROGATIVI TRA DUBBI E CERTEZZE E CON IL PROBLEMA DELLA DIFFERENZA RETI
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

E' il momento degli interrogativi in casa Juve e di una prima gara verità, anche se siamo solamente in dirittura d'arrivo del girone di andata. Allegri lo sa benissimo che si tratta di un sfida diretta per il quarto posto, una partita complicata da giocare bene tecnicamente e da vincere. 

La sconfitta di Londra brucia, lo sa benissimo Massimiliano Allegri: "La partita che dovevamo vincere era quella di Torino. Non dovevamo perdere per 4-0 e ci dispiace perchè è stata una brutta figura. Paradossalmente abbiamo fatto meglio il primo tempo a Londra piuttosto che a Torino. Abbiamo raggiunto l'obiettivo di giocare gli ottavi adesso arriva un mese importante per rosicchiare qualche punto e rimanere attaccati in campionato. Le prossime sei partite saranno molto importanti per noi. Dobbiamo fare una bella partita sia a livello offensivo che a livello difensivo. La squadra dopo una partita importante come quella di Roma, è arrivata a Londra giocando un buon primo tempo e poi ci siamo sciolti.  La brutta figura rimane e siamo dispiaciuti, ma la partita da vincere era quella di andata contro i campioni d'Europa che sono in testa alla Premier. Ultimamente hanno subito un solo gol, a Torino contro la Juventus".

Gare importanti, per non dire fondamentali, con rientri importanti come quelli di Chiellini e Bernardeschi che sono a disposizione. Si spera che non ci siano altri problemi perchè stanno rientrando tutti e secondo Allegri tutti sono in buone condizioni, ad eccezione del solito Ramsey che si porta dietro un problema al flessore dalla nazionale e non è disponibile.

Allegri, comunque, si aspetta una buona gara considerando che i problemi principali la Juventus li ha avuti con le piccole: "Il nostro problema è che non abbiamo fatto risultati con le piccole. Domani sarà una partita di grande livello contro una squadra importante, poi ci sono le ultime cinque che per noi sono state il nostro tallone d'Achille. Serve equilibrio e avere un approccio diverso. Bisognerà fare queste gare, soprattutto dopo l'Atalanta, in modo diverso, perché le abbiamo pagate a caro prezzo. Domani è una partita difficile, impegnativa, bella da giocare e ci sono tutti gli stimoli. Ieri eravamo abbacchiati dopo Londra, ma ieri la squadra ha fatto un bell'allenamento. Qui la cosa più negativa è che siamo in ritardo di punti in campionato, ma questo non possiamo cambiarlo. Dobbiamo solo pensare a fare. Bisogna arrivare in ottime condizioni a marzo, quando sarà completamente un'altra stagione".

NESSUN PROGRAMMA - in ogni casa non ci sono programma o scadenze a breve, ma bisogna fare meglio: "Quando ho parlato col presidente lui mi ha chiesto di tornare e di lavorare assieme alla società per cercare di far tornare la Juventus a essere sostenibile e a ottenere risultati. Poi vedremo quanto tempo ci vorrà se sarà un anno, sei mesi o due, noi facciamo il possibile perché accada. Era impensabile che la Juventus continuasse a vincere per vent'anni. Il campionato è tornato equilibrato con il ritorno di Inter e Milan. La squadra ha bisogno di lavorare, ci vuole un attimo di pazienza. Sicuramente potevamo fare meglio, ce lo auguravamo. In questo momento quello che ci penalizza è la differenza reti che è un dato inconfutabile. Magari da domani faremo quattro gol a partita, non lo so. I gol nelle gambe li abbiamo, solo che ne abbiamo fatti meno. Abbiamo fatto 18 gol e subiti 15. Le squadre che ci stanno davanti hanno subito i nostri gol, ma ne hanno fatto 30, 32 e 38. Il calcio è cambiato molto ma la differenza reti è quella che ti fa vincere i campionati. Io poi divento noioso perché sono anche passato, ma i campionati li vinci con la differenza dei gol fatti e subiti e da qui non si scappa".

La gara di stasera è fondamentale, vincere è l'obiettivo e dare l'impressione di essere tornati competitivi in serie A, dopo la brutta gara di Londra.

Clicca qui, segui Massimo Pavan su twitter per interagire con Massimo sulle ultime di mercato e sulla Juve