A MENTE FREDDA – Bentornato Chiesa. Basta con chi non è da Juve. Max chiedi rinforzi o addio Champions

07.01.2022 15:30 di Quintiliano Giampietro   vedi letture
A MENTE FREDDA – Bentornato Chiesa. Basta con chi non è da Juve. Max chiedi rinforzi o addio Champions
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La Juve è come quei malati che sembrano ad un passo dalla guarigione, salvo poi avere ricadute. L'avversario si chiamava Napoli, è vero, ma falcidiato da infortuni e Covid. Bisogna approfittare di un avversario invece parso a tratti superiore, grazie anche ad un ottimo palleggio. Salvo qualche fiammata gioco, qualità, grinta, determinazione elementi mancanti ai bianconeri. E quando si creano occasioni, non avviene la finalizzazione. Tornano i fantasmi delle peggiori uscite stagionali. Nella serata dell'Epifania c'è pero qualche nota positiva. De Ligt si conferma in ottima forma e riesce anche a guidare Rugani. Soprattutto da incorniciare la prova di Chiesa, rientrante dall'infortunio subito a novembre. L'ex viola, gol a parte, dispensa assist ed è il solito trascinatore anche sotto il profilo emotivo. Ma la sua scossa non basta. Da rivedere invece Dybala, per lui solo una mezz'ora. Probabile rientro da titolare contro la Roma.

Restando ai singoli, meritano una menzione a parte e sono ormai un caso Alex Sandro e Rabiot. Il difensore ancora una volta fa rimpiangere Pellegrini con una prova inguardabile. Copia e incolla per il centrocampista francese, ormai “assente” da tempo quando viene fatto l'appello. Il pubblico fischia entrambi, Allegri nel post gara prova ad elogiarli, ma sono dichiarazioni più di facciata che di convinzione. Il tecnico piuttosto ora deve prendere una decisione drastica e metterli in panchina. Chi in questo momento non è in grado di giocare con la Juve, deve restare fuori. Senza se e senza ma.

A proposito delle parole di Allegri, restano impresse quelle pronunciate prima della gara contro i partenopei: “Al 99, 9% la rosa resterà questa”. Anche in questo caso è lecito pensare ad una strategia comunicativa. Alla Juve servono due rinforzi, come diciamo da tempo e l'allenatore deve chiederli alla società. Un centrocampista al livello di Locatelli e un centravanti vero che segni: l'attacco bianconero è l'undicesimo della Serie A con 28 gol, gli stessi della Sampdoria. Mi pare un dato sufficientemente preoccupante per intervenire sul mercato.