Vignola a RBN: “Da 40 anni sento parlare di bel gioco. Allegri legato ai risultati. Giuntoli? Aspettiamo”

22.11.2023 11:00 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Vignola a RBN: “Da 40 anni sento parlare di bel gioco. Allegri legato ai risultati. Giuntoli? Aspettiamo”
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La sfida tra Juventus ed Inter in programma domenica è ormai bollata da scudetto, ovviamente non decisiva, considerando che siamo alla tredicesima giornata. Allegri alle prese con qualche assenza per infortunio: sicure quelle di Danilo e Weah, probabile Locatelli, seppure non al meglio dovrebbero farcela Alex Sandro, McKennie e Miretti. In attacco sicuro l'impiego di Chiesa, Vlahovic dovrà dare segnali di risveglio. Nel frattempo continua la caccia al centrocampista in vista del mercato di gennaio: De Paul, Samardzic, Hojbjerg, Zielinski e Fabian Ruiz nella griglia. Giuntoli e il suo staff sono al lavoro da tempo. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve ha parlato Beniamino Vignola.

Grande attesa dunque per il Derby d'Italia in programma domenica sera allo Stadium. Vignola sulla sfida non ha dubbi: “Storicamente è da scudetto. Sicuramente non sarà decisiva perché siamo all'inizio del campionato, ma una vittoria darebbe alla Juve una grande autostima e anche un senso all'ottimo cammino fatto finora. In sostanza, sarebbe la certificazione che i bianconeri lotteranno per il titolo fino alla fine. significherebbe sicuramente partecipare fino alla fine alla corsa per il titolo”. Rispetto alle defezioni, questa l'idea dell'ex giocatore della Juve: “In questo campionato le emergenze sono una consuetudine per tutte le squadre. In difesa non credo ci saranno problemi perché Gatti e Rugani finora si sono dimostrati all'altezza. Parlando dell'attacco, di fronte ad un Chiesa in grande forma, abbiamo un Vlahovic non al top. La Juve ha potuto contare su di lui a fasi alterne. Comunque Kean ha fatto vedere buone cose. Allegri può contare anche su esterni molto bravi. La Juve può giocarsela con l'Inter e la mancanza di impegni infrasettimanale può essere sicuramente un vantaggio La squadra può allenarsi con maggiore serenità e recupera meglio tra un match e l'altro. Allegri parla sempre di qualificazione in Champions, ma la sua squadra senza dubbio può competere per il titolo”.

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