Pratelli a RBN: “Conte occhio alla svolta. Thiago Motta mi intriga. Da censura il massacro di Allegri”

Sabato Derby della Mole per dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina ed avvicinarsi ulteriormente alla qualificazione in Champions League. Nel frattempo dibattito sempre più acceso sul futuro di Allegri. La permanenza del tecnico livornese pare difficile e in caso di partenza Thiago Motta resta il primo della lista. Non si spegne del tutto, però, la possibilità di un ritorno di Conte che avrebbe respinto la proposta del Napoli. Fronte societario, da più parti si invoca un dirigente alla Marotta, Carnevali potrebbe essere il profilo ideale. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'attore ed imitatore David Pratelli, noto tifoso della Vecchia Signora.

Rispetto al prossimo allenatore della Juve, Pratelli non esclude nulla: “Conte ancora disoccupato mi fa pensare ad un colpo di teatro, come fu per Capello la notte in cui ci lasciò Umberto Agnelli. La Juve non sarebbe nuova a questo tipo di mossa per spiazzare giornalisti e opinione pubblica. Conoscendo la storia della società bianconera, non sarei meravigliato se alla fine tornasse il tecnico salentino. Naturalmente bisognerebbe tenere conto della questione economica e il club è sempre stato attento a questo aspetto, per questo non mi sorprenderebbe nemmeno un prolungamento di Allegri. Io non avrei ripreso Max perché bisogna sempre guardare alle novità, ma ora bisogna pensare che se venisse mandato via costerebbe molto, il lordo del suo ingaggio e quello di tutto lo staff tecnico. Gli fu fatto un contratto troppo oneroso. Non so quindi quanto sia il margine rispetto al quale poter cambiare in panchina. Se poi dovessero arrivare soldi dall'altro, cambierebbe tutto”.

Nel podcast l'intervento integrale