Cucci a RBN: “Allegri stanco e demotivato. Servono dimissioni indolori. Agnelli? Non si tocca”

19.09.2022 20:27 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Cucci a RBN: “Allegri stanco e demotivato. Servono dimissioni indolori. Agnelli? Non si tocca”
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© foto di Federico De Luca

La sconfitta contro il Monza ha acuito le polemiche nel mondo bianconero. Allegri al momento resta, ma si fanno ipotesi di possibili sostituti. Un nome su tutti è quello del tecnico dell'Under 19 Montero come traghettatore. Nel mirino anche la società, in particolare il presidente Agnelli. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Italo Cucci, decano dei giornalisti sportivi.

Sulal crisi della Juve, la pensa così Cucci: “Ho vissuto un momento simile 50 anni fa, prima dell'avvento di Boniperti, quando rimase coinvolto il mio amico Carniglia. Parliamo di storie vecchie. Questa è una crisi più pesante di quella relativa al periodo di Calciopoli, culminato con la retrocessione in Serie B. Dopo 9 scudetti consecutivi è come cadere dal dodicesimo piano di un grattacielo, rispetto al primo. Quando andò fu mandato via dopo il quinquennio di successi, fu chiamato Sarri che credo non si sia capito con il mondo Juve. Il vero esperimento forse è stato Pirlo. Mi sono pentito di alcune critiche che gli ho rivolto. Credo si trattasse di un rinnovamento. la mmossa di riprendere Allegri è come quella di chi non conosce molto il calcio. Dopo i cinque scudetti di fila, non era scontato ripetersi. Il clacio funziona diversamente”.

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