Birindelli a RBN: “Vlahovic poteva evitare quell'esultanza. Scudetto possibile. Conte profilo giusto, ma...”
Il Derby d'Italia ha confermato il -2 dall'Inter capolista e i bianconeri come primi antagonisti in chiave scudetto. Molto importante saranno le scelte sul mercato per rinforzare soprattutto il centrocampo. Il gioco di Allegri, ritenuto troppo conservativo, continua ad essere oggetto di dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. Resta viva anche la discussione sull'esultanza polemica di Vlahovic. E l'ombra di Conte è sempre più viva. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve è intervenuto Alessandro Birindelli, ex difensore della vecchia Signora ai tempi in cui l'allenatore salentino era capitano.
Dopo il pari contro l'Inter, per molti la Juve deve uscire allo scoperto per la corsa scudetto. Il parere di Birindelli: “Sono d'accordo, anche se la strada è ancora lunga. Juve ed Inter hanno fatto una discreta gara domenica sera, preoccupate più di non prenderle che di attaccare per vincere. Ho visto grande rispetto, in questo momento evidentemente le due squadre hanno voluto evitare una possibile sconfitta. Il pari dimostra la maturità degli uomini di Allegri”. Corsa scudetto della Juve e esultanza polemica di Vlahovic. Ancora Birindelli: “Il gruppo bianconero ha ritrovato alcuni punti di riferimento e sta migliorando di partita in partita sotto ogni aspetto. Intanto è competitiva, aggressiva in avanti ai fini della riconquista, subisce molto poco, è solida in difesa, equilibrata, ha tutto per restare al vertice. Vlahovic? Conosciamo l'importanza del gol per un attaccante, a lui mancava da tanto. Il numero nove bianconero deve però abituarsi a queste critiche che ci stanno se si è a digiuno da molto tempo. Il suo è stato uno sfogo legato alla sofferenza per l'astinenza da rete, non credo fosse indirizzato a qualcuno in particolare. Comunque se vuoi fare il calciatore devi glissare rispetto ad alcune chiacchiere e prendere le critiche costruttive”.
Nel podcast l'intervento integrale