QUI MILAN - Pioli in conferenza: "Contro la Juve ci saranno difficoltà. Theo Hernandez dovrebbe rientrare. Chelsea parentesi archiviata"

07.10.2022 12:20 di Niccolò Anfosso   vedi letture
QUI MILAN - Pioli in conferenza: "Contro la Juve ci saranno difficoltà. Theo Hernandez dovrebbe rientrare. Chelsea parentesi archiviata"
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Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa che precede la sfida tra rossoneri e Juventus. Queste le sue parole, raccolte dai colleghi di Tuttomercatoweb.

È la nona giornata ed è ottobre, ma Milan-Juve è una di quelle partite che fa crocevia...
"Credo che all'interno del campionato ci siano 2-3 partite che pesano di più al di là dei tre punti e quella di domani ha un peso specifico importante per il valore degli avversari, per il fatto che la Juve lotterà per lo Scudetto".

È meglio, in questo momento incontrare la Juve?
"Sarebbe stato meglio giocare meglio col Chelsea, ma le motivazioni ci sono a prescindere dall'avversario. Siamo tutti responsabili, io in primis, per mercoledì e c'è in noi tutta la voglia e la determinazione per far meglio di come abbiamo giocato a Londra".

Con De Ketelaere stai utilizzando un percorso diverso rispetto agli altri giovani del gruppo: gioca sempre.
"Il percorso di Charles è quello giusto e corretto: quando un giocatore ha talento, è intelligente e ha disponibilità credo che abbia un grande futuro. Io credo abbia un grande futuro. Mi ricordo il Leao di tre anni fa, il Tonali del primo anno: molti erano pronti a criticarli e a mettere in dubbio le loro qualità. De Ketelaere è un giocatore di talento, ha bisogno di tempo e di adattarsi per essere sempre più determinante. Ma la strada è quella giusta".

Come sta Theo Hernandez?
"Se oggi confermerà la condizione di ieri domani sarà a disposizione".

Allegri aveva detto: 'togliamo 5 titolari al Milan e vediamo'...
"Magari fossero stati solo 5... Io continuo a puntare sul gruppo, che è forte. L'ultima partita non ci ha soddisfatto, ma vedo un gruppo volenteroso e determinato".

Troppi gol subiti?
"Una squadra del nostro livello deve commettere meno errori e meno ingenuità".

Si scrive che De Ketelaere sia un mistero...
"Questoo è un vostro problema, non è un problema mio. Per me non è un mistero".

Hai parlato con Cardinale a Londra?
"No, voleva che la squadra fosse concentrata. Sicuramente non è rimasto soddisfatto della prestazione".

Come stavano i ragazzi dopo Londra?
"La partita col Chelsea l'abbiamo archiviata immediatamente e la riapriremo domenica mattina per capire cosa fare meglio. Ieri i ragazzi erano stanchi, ma li ho visti vogliosi. Non significa che domani vinceremo la partita: non dimentichiamoci che squadra e che obiettivi abbia la Juventus, ma noi ce la metteremo tutta. In Champions è chiaro che dobbiamo salire di livello. Noi sappiamo fare cose migliori, ma non ci siamo riusciti".

C'entra il modulo più offensivo nel tema dei gol subiti?
"Siamo un po' più offensivi, l'anno scorso giocavamo con un centrocampista sulla trequarti, ma non dipende da quello perché in tantissime situazioni siamo in superiorità numerica: dobbiamo interpretare meglio le situazioni".

News infortuni?
"Non ci sono novità. Dovrebbe rientrare solo Theo. Ma non dirò più nulla: l'altra volta dissi che giocava Origi e poi alla sera non ha giocato..."