Italia, Oliviero: "Possiamo realizzare il nostro sogno, nessun timore della Spagna"

09.07.2025 16:00 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Italia, Oliviero: "Possiamo realizzare il nostro sogno, nessun timore della Spagna"
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

L’esterna dell’Italia Elisabetta Oliviero è intervenuta quest’oggi in conferenza stampa per parlare della sua prima esperienza in un grande evento come l’Europeo e fare il punto dopo il Pari col Portogallo e in vista della sfida alla Spagna: “Vivere l’emozione di essere qui e partecipare a questo Europeo è indescrivibile, non sono parole dette così a caso, ma perché non riesco a trovarne di migliori. La fortuna, mia e di tutte, è che in questo momento il gruppo è unito e le ragazze più grandi sono pronte a supportarci nonostante sia la nostra prima volta, e siamo tante all’esordio, e siamo un gruppo in grado di sopperire all’emozione e dare il massimo. Tutto lo staff ha la massima fiducia in tutti noi e non è importante chi scende in campo nelle partite, ma il contributo che diamo tutte ogni giorno. Fiducia di Soncin? Sono contenta che si fidi di me, ma credo che abbia fiducia in ognuna di noi che siamo qui. Ed è una fiducia reciproca”.

Con la Spagna basta un pareggio per conquistare i quarti. Come lo si ottiene?
“Si conquista con tanta fiducia l’una nell’altra, con la voglia di ottenere questo risultato per tutte e per questo paese fantastico che ogni giorno rappresentiamo, si conquista passo passo tutte insieme. Lo vogliamo e sicuramente il nostro atteggiamento contro la Spagna non sarà differente rispetto a quello che avremmo avuto con altre avversarie”.

C’è ancora delusione per il pari col Portogallo?
“La cosa bella del calcio è che non c’è tempo per guardare indietro, sia nel bello sia nel brutto, e l’unica cosa che si ricorda e che conta è ciò che verrà. Ed è a quello che vogliamo puntare”.

Gravina ha detto che la Nazionale femminile è da prendere d’esempio come valori?
“Sono contenta delle parole del presidente nei nostri confronti. È così e lo vediamo negli occhi di Girelli che si emoziona dopo il gol e ci fa credere che i sogni e i valori siano fondamentali. Lei come la determinazione di Bonansea negli allenamenti, la voglia di lavorare di chi ha vinto, ha tirato su coppe, ma non perde ogni giorno l’occasione di fare un passo avanti. Sono valori che dobbiamo raccogliere e portarci dentro. Mi emoziona parlare di questo perché è bello essere qui con loro e imparare ogni giorno da giocatrici che sono davvero di grandissimo esempio”.

Avete già analizzato la pericolosità offensiva della Spagna?
“Dobbiamo pensare a non prendere gol perché in qualche modo le nostre punte uno lo fanno. Abbiamo la consapevolezza di avere un ottimo attacco, con giocatrici fantastiche, ma siamo anche una difesa molto solida che può non prendere gol e dobbiamo credere in questa cosa”.

Dopo il vantaggio avete subito il ritorno del Portogallo. Come mai?
“Abbiamo un po' sofferto, ma siamo state comunque solide e compatte, era importante non perderla e così è stato. Siamo ancora qui che corriamo verso il nostro obiettivo. Poi ognuna di noi nel suo piccolo ha analizzato cosa poteva fare di più, ma la cosa importante era restare ancorate al nostro sogno".

Paura per la Spagna o fiducia nel poter dare una svolta?
“Io non la chiamerei paura e non per spavalderia. Noi ci giochiamo la nostra partita con moltissimo rispetto per l’avversaria, come di qualsiasi altra nazionale. È giusto che loro facciano il loro cammino come noi il nostro e dopo domani non c’è alcun tipo di timore, ci divertiremo insieme e ce la giocheremo come sempre”.

La Spagna ha un punto debole?
“Non scambierei nessun tipo di compagna con una di loro. La Spagna ha dei punti deboli come tutte e li studieremo, ma il calcio è uno sport bello e particolare, dopodomani vedremo come andranno le cose e cercheremo di sfruttare le occasioni e i momenti della partita. Ci saranno momenti in cui soffriremo, ma ne usciremo tutte insieme”.

Cosa ti ha colpito maggiormente dell’Europeo? E qual è il tuo sogno?
“La cosa che mi ha colpito di più è il seguito delle persone, l’energia, la voglia di tifare e di stare insieme anche fra diverse tifoserie. Contro il Portogallo c’è stata una grandissima ola che ha coinvolto entrambe le tifoserie ed è uno spot per il calcio. Tutto questo ti trasmette energia e passione per questo sport e ti fa capire la voglia incredibile di divertirsi tutte insieme. Sogno? Penso di aver sognato a occhi aperti questo momento. Essere qui con questo staff, queste ragazze e questa energia sarebbe un regalo enorme per festeggiare il mio compleanno e mi auguro che accada perché ce lo meritiamo tutti. Sarebbe un attimo anche di svago per ricaricarci e arrivare alle partite successive ancora più cariche”.

Che messaggi ti sono arrivati dopo l’esordio?
“Fortunatamente non ho dovuto prendere in mano il telefono perché la mia famiglia era lì e dunque sono riuscita ad abbracciare i miei fratelli e mia mamma che erano sugli spalti a vedermi giocare. Dopo il fischio finale col Portogallo c’è stata un po' di delusione perché eravamo vicinissime al traguardo, ma era solo un momento per vivere questi giorni per dimostrare che a questa Italia non manca nulla”.

Sentite il sostegno del pubblico che vi sta seguendo anche in tv?
“Sicuramente stiamo vivendo un cambiamento fantastico. Questa energia non è solo intorno a noi , nelle persone presenti qui, ma ci arriva anche da lontano. Si sente la voglia di guardare le nostre partite, di divertisti ed essere al nostro fianco. Ci aiuta tantissimo a fare un passo in più ogni volta”.