La Lanterna Verde - Buona reazione, in attesa delle idee e delle scelte di Spalletti

Buona reazione, in attesa delle idee e delle scelte di Spalletti

Dopo tre sconfitte consecutive e ben otto partite senza vittorie, la Juventus è tornata a festeggiare un successo. Contro l’Udinese si è vista una Vecchia Signora caratterialmente forte e decisa a scuotersi dopo l’esonero di Tudor. Applausi soprattutto per Vlahovic e Yildiz. Il primo, dopo quasi un mese e mezzo di attesa, ha ritrovato la via delle rate me, soprattutto, ha giocato da leader, ricevendo i complimenti, convinti, dello Stadium. Bene anche Yildiz che, dopo aver tentato in ogni modo, ha trovato anche lui la rete che tanto desiderava. Certo, entrambe le marcature sono arrivate su rigore ma la prestazione dei due fa ben sperare Spalletti. Ecco, Spalletti… Brambilla ha fatto il suo. Per una serata si è travestito da primo allenatore e, alla fine, si è pure divertito. Ora lascerà la Vecchia Signora nelle mani di Spalletti. Assente allo stadio, è stato comunque l’argomento principe tra i tifosi. La speranza è che sia lui l’uomo che riesca a sbloccare questa squadra, soprattutto a liberarne il potenziale. “Credo sia un grande allenatore”, ha sentenziato Chiellini, uno che di allenatori se ne intende. Tuttavia, per l’ex CT della Nazionale non sarà facile uscire vincitore da questa delicata sfida. In primis, prendere una squadra in corsa e convincerla del proprio credo calcistico richiederà tanto impegno. Inoltre, Spalletti è abituato a chiedere ai propri giocatori di seguire i propri dettami alla lettera. Anche su questo aspetto, dovrà lavorare molto.
Sicuramente arrivare con la squadra “gasata” dalla vittoria sull’Udinese è un vantaggio ma, già a partire dalla sfida con la Cremonese, Spalletti dovrà lasciare immediatamente il segno con le sue idee e le sue scelte. Sulle idee, tutti sanno che Spalletti è un perfezionista e, quindi, avrà bisogno di tempo. Sulle scelte, invece, dovrà farle in fretta. Punterà su Vlahovic, l’attaccante che potrebbe salutare a gennaio o a fine stagione, o proverà a rianimare Openda e David, ad oggi due delusioni totali. L’unica certezza si chiama Yildiz. Lui, a prescindere da moduli e idee, non è in discussione. Ecco, forse Spalletti potrebbe prendere spunto da Brambilla. Vedere il 10 bianconero in posizione più centrale è stata una grande intuizione che ha portato buoni dividendi.
Dallo stadio (ero presente per Juventus-Udinese) è stato rincuorante vedere Yildiz spesso al centro del gioco. Uno con il suo talento deve essere libero di fare le giocate che vuole. Mi raccomando, che non venga ingabbiato mai più. Vale anche per Spalletti…
Infine, un umile consiglio al nuovo allenatore bianconero: i tifosi bianconeri sono fondamentali per spronare la squadra. Vanno coccolati con buone idee e scelte corrette. Esattamente quello che tutti aspettano da Luciano. Chissà, alla fine potrebbe arrivare anche un brindisi con il suo nuovo amaro preferito!