L'IMBOSCATA - Razzisti, fate schifo. Giù le mani da Kean. Bonucci, conta fino a 100. Stupefatto da parole Allegri. Mercato, Paratici accelera. Raiola-Juve, si parla di de Ligt, Kean e Pogba, e spunta il nome di un altro big...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
05.04.2019 00:05 di Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA - Razzisti, fate schifo. Giù le mani da Kean. Bonucci, conta fino a 100. Stupefatto da parole Allegri. Mercato, Paratici accelera. Raiola-Juve, si parla di de Ligt, Kean e Pogba, e spunta il nome di un altro big...
© foto di Andrea Bosco nella foto di Mariangela Me

Razzisti: fate schifo. Il razzismo è abominevole.  I razzisti sono per lo più ignoranti. Non conoscono la storia. Nulla sanno della discriminazione razziale: passata e presente .

A Cagliari sono recidivi: un anno fa avevano insultato Matuidi. Si sono ripetuti: contro Kean, Matuidi, Alex Sandro.

Pessimo il presidente del Cagliari a dire di non aver sentito: si sentiva. Anche prima del gol di Kean. Ha fatto male Giulini, ma avevano fatto male anche l'arbitro e i suoi assistenti: impossibile non sentire .

Sono contrario a sospendere le partite. E sono contrario a punire le società per il razzismo dei tanti o dei pochi vermi da curva. Ma quei tifosi le società li conoscono. Le società si macchiano della responsabilità di “ignorarli“. Niente in confronto alla responsabilità del legislatore: fino a quando non si interverrà inasprendo pene e sanzioni, sarà impossibile venire a capo di questo schifo. Gli stadi hanno mille telecamere: i razzisti sono individuabili. Il problema è che le leggi italiane al massimo – ai razzisti-  fanno un buffetto. Un daspo: sai che pena.

 No: stadi vietati a vita. E se ci provi ad entrare: galera. Perché sei razzista: ergo, un uomo repellente. E vai punito, isolato, smascherato. I volti dei razzisti vanno sbattuti in  prima pagina. I loro famigliari, amici, parenti, compagni di lavoro devono sapere che sono razzisti.

Bonucci: ma cosa accidenti hai detto? Il 50% di responsabilità? Ma conta fino a 100 prima di parlare. Nessuna comprensione per i razzisti: io li spedirei all'Isola del Diavolo. A Kean hanno rotto i coglioni dal primo minuto. Chi dice di non aver sentito fa schifo: come e più dei razzisti.

Virus quello del razzismo, sottovalutato. E che purtroppo si sta diffondendo. Devo ancora sentire distinguo del tipo: “I tifosi non  vanno provocati“ . In che modo, non vanno provocati? Ti insultano per 85 minuti, fai gol, e ti poni di fronte agli schifosi che ti hanno insultato con le braccia allargate. E sei tu che provochi?  Ai calciatori si chiedono comportamenti - giustamente - esemplari. Ma cosa abbiamo fatto, cosa facciamo per estirpare la mala pianta del razzismo? Niente, abbiamo fatto .  

Kean è acerbo e va “gestito“?. Viva gli “acerbi“ che hanno tre occasioni da gol e ne mettono a segno a una. Non mi dilungo. Kean sa fare quello che ad un attaccante si chiede: i gol. Il resto sono chiacchiere. Non posso sentire Allegri che bacchetta Kean perché contro l'Udinese ha fatto “un colpo di tacco“ .  Mi ha scritto l'amico Edward Coffrini dell'Orto, storico “gobbo “, oltre che il maggior esperto europeo di James Bond: “Con Allegri, uno come Omar Sivori sarebbe stato in panca a vita“. Il calcio è bello perché c'è gente che riesce a fare con i piedi cose che la maggior parte della gente non riuscirebbe a fare con le mani. A Max Allegri consiglio il bel libro nella Piccola Biblioteca Adelphi di Vladimir Dimitrijevic . Si intitola “La vita è un pallone rotondo“. Si legge in due ore. A pag 113, capitolo “E' nata stella“, l'autore  narra di un ragazzino  visto al campetto E scrive: “Ed ecco che sotto ai nostri occhi accade un miracolo: ci sfida, ci provoca, gioca come un gattino che stuzzica la palla, evidentemente felice. E noi, attoniti e stupefatti, scoprimmo colui che sarebbe diventato il grande Dragolsav Sekularac“ .

 Viva la fantasia, viva la gioia, viva la bulimia che Kean mette nella ricerca del gol. Io stimo Allegri ma sono stupefatto per le sue parole. I giovani vanno gestiti, ma gli si deve anche lasciare la possibilità di divertirsi e di sbagliare: di azzardare. Troppi sono stati i talenti “bruciati“ dal fondamentalismo di questo o quel guru. Trasformati in impiegati del pallone. Viva la fantasia, viva la ginga di Pelè, viva le giocate impossibili di Garrincha, Sivori e  Maradona. 

Visto che il Napoli ha perso ad Empoli, i punti di vantaggio sono tornati 18. E quindi, numeri alla mano, se la Juve batte il Milan e il Napoli dovesse ancora cadere contro il Genoa , sarebbe scudetto matematico già alla 31esima. Detesto scuoiare l'orso quando è ancora in vita. Contro il Milan mi aspetto una vittoria robusta.  In vista della Champions vincere contro il Milan sarebbe il miglior approccio possibile . 

Mercato. Soliti nomi: Chiesa, De Ligt, Tonali, Zaniolo uber alles. Gli ultimi due segnalati in accelerazione. Su de Ligt i media iberici sono ossessivi: non  c'è giorno che non scrivano che il “Barca  avanza“ . Non so se la Juventus riuscirà ad ottenere de Ligt. Se non ci riuscirà, un altro arriverà. Dias è il secondo in lista . Ma  portare in bianconero de Ligt, non sarebbe solo intelligente (con l'olandese sistemi la difesa per i prossimi dieci anni). Prendere il capitano dell'Ajax significherebbe mostrare i muscoli ai competitori europei. Significherebbe consolidare lo “status“ che già a livello continentale, la Juventus ha acquisito. Mi risulta che nell'ambito della trattativa per de Ligt siano stati chiesti a Raiola “lumi“ su Pogba. Dopo una risposta interlocutoria del tipo “potrebbe restare a Manchester ma è intrigato dalla Spagna", il vulcanico procuratore del Polpo, di de Ligt e di Moises Kean (rinnoverà dopo il duplice incontro con l'Ajax quando dovrebbe esserci anche uno scatto per il centrale dei lancieri) avrebbe risposto: “Che ne dite di Verratti?“. 

Non ho le parole esatte, ma il senso sarebbe stato questo. In uscita? Diversi nomi. Si deciderà dopo la Champions. Sia che (come il popolo juventino auspica)  Madama arrivi fino a Madrid, sia che l'avventura si interrompa prima. Un finale di stagione convincente, potrebbe cambiare la posizione e il futuro di alcuni giocatori.