IL SANTO DELLA DOMENICA- A BERGAMO PROVA VERITA' PER LA NUOVA JUVE. QUESTA SERA TEST PER TUTTI.
Il vento è cambiato, l’imperativo è quello di mantenere la rotta. In mezzo ad un mare ancora increspato la nuova Juventus sta cercando di ritagliarsi un ruolo nuovo. Senza fare voli di fantasia, ma con la concretezza e soprattutto con i risultati che fanno la differenza. L’impatto dei due nuovi, è stato ottimo, ben al di là di ogni aspettativa. Il bomber serbo ha già timbrato due volte, dando sfoggio delle sue qualità: forza fisica, potenza, senso del gol e una voglia matta di incidere, lo svizzero ha portato equilibrio e fisicità in mezzo al campo.
Il beneficio ha riguardato tutta la squadra. Morata sembra giocare con Vlahovic da sempre, Dybala appare più motivato e deciso, gli altri seguono a ruota, in un percorso di crescita che la truppa di Allegri in realtà ha intrapreso ormai da qualche mese. Ma il tempo è tiranno e la Juve è costretta a portare a casa punti senza guardare troppo alla naturale crescita anche dei due nuovi innesti. La classifica non attende e già questa sera ci si gioca una buona fetta di stagione. Attenzione all’Atalanta. Troveremo una squadra ferita, in crisi si, ma decisa a riprendere il cammino. Guai a dare per vinti i ragazzi di Gasperini. La “nuova” Juventus ha però tutte le armi per andare a giocare una partita aggressiva e decisa puntando sulle debolezze degli orobici. L’assenza di Zapata pesa tantissimo, e il momento di estrema fragilità potrebbe incidere. Già, ma come affrontare i neroazzurri che fino ad ora in casa hanno vinto solo 3 volte su 11?
Le recenti sconfitte casalinghe dell’Atalanta hanno un comun denominatore: squadre che attendono e ripartono. Sarà questa la strategia di Allegri? Certo, se dovesse essere schierato il tridente, come le ultime indicazioni ci dicono, ci piace immaginare una Juve aggressiva dal primo minuto, capace di sfruttare le debolezze difensive degli orobici, che ad oggi subiscono quasi un gol e mezzo a gara. Di contro, seppur senza Zapata, Gasperini può contare su un attacco prolifico con i suoi 45 gol, esattamente 2 a partita. Il girone di ritorno non è iniziato nel migliore dei modi per L’Atalanta, con 5 punti in 5 gare ( una partita deve essere recuperata con il Torino) .
Ma proprio per questo quella di stasera dovrà essere una partita attenta e soprattutto precisa: contro il Sassuolo si sono visti ancora troppi errori di nei passaggi, che alla lunga possono fare la differenza. Cosi come la Juve dovrà essere brava a non staccare mai la spina. In Coppa Italia il primo tempo è stato di fatto regalato, e se è vero che non si può restare 90 minuti sempre sugli stessi livelli, è altrettanto vero che da qui in poi la concentrazione dovrà essere massima. Una cosa è certa, stesera capiremo bene se il vento è davvero cambiato.
Si entra nella fase decisiva della stagione. Testa bassa e pedalare, il traguardo è ancora lontano.