DAI, RIGIOCHIAMO INTER-JUVENTUS E ANCHE ARGENTINA-INGHILTERRA DEL 1986! VOGLIO IL VARARBITRO…

03.05.2018 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
DAI, RIGIOCHIAMO INTER-JUVENTUS E ANCHE ARGENTINA-INGHILTERRA DEL 1986! VOGLIO IL VARARBITRO…

"Il video di Tagliavento e Allegri? Se ne è parlato tanto, forse anche inutilmente. Abbiamo acquisito il filmato, l'ho visto e non c'è nessun procedimento da aprire. Bisogna accettare i risultati del campo, nel bene o nel male”. Parole di Giuseppe Pecoraro, procuratore federale… Caso chiuso? No, anzi… Se l’Inter è arrabbiata (e, onestamente, ha tutto il diritto di esserlo), c’è chi va oltre: Inter-Juventus va rigiocata. Due avvocati napoletani hanno deciso di “passare ai fatti”. Un esposto alla FIGC per invalidare il risultato della partita incriminata e, appunto, rigiocarla…

Insomma, tutti contro il “sistema oscuro”. Mi pare di essere tornato ai tempi in cui vedevo X-Files e Fox Mulder lottava per far emergere la verità: gli alieni esistono e sono tra noi!!! Forse, dietro al “sistema oscuro” c’è proprio un’entità multiforme, in grado di “controllare” la mente degli arbitri e “indirizzarli” verso comportamenti che facciano il bene del “Palazzo”…
Ah, X-Files era una, apprezzatissima, serie TV, quasi lo scordavo…
Chissà che ne pensano Marcello Nicchi, numero uno dell’AIC, o la moglie di Daniele Orsato, preoccupata per l’incolumità della sua famiglia, di questa nuova idea: rigiocare tutte le partite in cui avviene un’evidente svista arbitrale… In Inghilterra potrebbero chiedere di invalidare la Mano de Dios. Rigiochiamo Argentina-Inghilterra. Vero, si è giocata il 22 giugno 1986, sono trascorsi quasi 32 anni ma un modo lo troveremo… Maradona, da fermo, sa ancora accarezzare la palla come pochi… E poi, dai, quel fallo di mano era evidente, come fai a non rigiocarla?
Il calcio è uno sport meraviglioso. Può regalarti gioie immense e delusioni altrettanto incommensurabili ma, credo, vada anche onorato, al pari di chi fa rispettare (o, almeno, ci prova) le regole in campo. Un direttore di gara, anche il migliore al mondo, può sbagliare. Fa parte del suo ruolo, è un dato di fatto. Non esiste l’arbitro perfetto, forse lo diventerà il Vararbitro… Il calcio si evolve da sempre, lo faranno anche gli arbitri. Diventeranno un tutt’uno con il VAR. Una sorta di Robocop del terzo millennio. Sapranno impiegare la tecnologia allo stesso modo come noi usiamo i nostri smarthphone, forse anche meglio… Avranno più possibilità di fare la scelta giusta, di non cadere in errori madornali ma, ne sono certo, ci sarà sempre qualcuno che non sarà d’accordo con il loro operato… Se ancora oggi, a distanza di 20 anni, non c’è uniformità di giudizio sull’episodio Iuliano-Ronaldo, come sarà possibile pensare ad un futuro senza sviste arbitrali? Infatti è pura utopia, così come chiedere di invalidare una partita e farla rigiocare… A volte penso che il tanto chiacchierato “sistema oscuro” alberghi in coloro che, quando una porta sbatte, ritengono che sia stato uno spettro piuttosto che un colpo di vento… Ovviamente lungi da me demonizzare chiunque. Ognuno, in un Paese libero, è libero di fare ciò che ritiene giusto e congruo al suo pensiero… Tuttavia, rimango fermo sulla mia posizione di principio: il gioco del calcio va rispettato, così come gli arbitri, quelli che, a prescindere da come e cosa fischiano in campo, sono sempre insultati… Solo un appunto finale: fossi ai vertici della classe arbitrale, prenderei in considerazione l’idea di “spiegare” il proprio operato. Il silenzio dei direttori di gara, in questo mondo in cui l’idea di uno scandalo fa più notizia di un fatto certo, è un invito a nozze per chi crede negli spettri…