Sassuolo-Juventus 1-2, le pagelle bianconere: Allegri azzecca i cambi. Kean, fiammata da vero centravanti. Bernardeschi è un fantasma, Dybala ha il lampo dell'equilibrio

25.04.2022 23:05 di Niccolò Anfosso   vedi letture
Sassuolo-Juventus 1-2, le pagelle bianconere: Allegri azzecca i cambi. Kean, fiammata da vero centravanti. Bernardeschi è un fantasma, Dybala ha il lampo dell'equilibrio
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Szczesny 6,5 Si fa trovare pronto quando Berardi sgancia il destro da fuori e si supera sul collo pieno potentissimo di Scamacca con una parata di riflessi puri e un'ottima reattività. Una piccola incertezza sul diagonale vincente di Raspadori, che finisce sì sul primo palo, ma il tiro era calibrato con molta forza.

De Sciglio 6 Nella prima frazione s'affaccia con buona frequenza in avanti, ma non è sempre una buona idea perché sulla sua corsia ci sono Kyriakopoulos e Traoré che si scambiano di posizione e creano ad intermittenza pericolosità laterale.

Bonucci 6 Ci mette esperienza soprattutto nel contenimento aereo. Sul delizioso colpo di tacco di Berardi si fa mettere in mezzo, ma l'azione è stata davvero perfetta e i meriti sono tutti neroverdi.

Rugani 6 Quando Scamacca esce dall'area, il centrale bianconero non trova con precisione il tempo per la pressione. (dal 56' Chiellini 6,5 Allontana ogni minaccia con colpi di testa convincenti. Dà la solita carica da vincente).

Alex Sandro 5,5 È vero: ha tre clienti tutt'altro che comodi: l'asse Muldur-Berardi e le incursioni di Frattesi che sceglie il settore destro per accendersi. Ma l'esterno sinistro brasiliano sbaglia tanto ed è anche graziato dalla mancata ammonizione dopo 30" per un intervento scomposto e fuori misura proprio su Berardi. Che ne avrebbe senza dubbio condizionato la prestazione complessiva.

Bernardeschi 5 Non si vede praticamente mai. Un fantasma che non crea nemmeno fastidio all'inizio dello sviluppo del Sassuolo. E in fase offensiva è a dir poco evanescente. Male, male. (dall'87 Miretti sv)

Zakaria 6 Sostanza e applicazione nelle coperture. Serviva il fosforo per contrastare l'elettricità di Maxime Lopez e Frattesi.

Danilo 6 Come il compagno di reparto si difende come può, in quella centrifuga di continui movimenti e scambi di posizione della mediana del Sassuolo. Che non ha mai ruoli fissi.

Rabiot 5,5 Il suo primo tempo è a dir poco disastroso. Sbaglia tutto quel che può sbagliare. Poi lievi miglioramenti, ma mette in grossa difficoltà l'intera squadra. Anche se in qualche timida circostanza intercetta le linee di passaggio casalinghe.

Dybala 6,5 Gli basta un lampo dei suoi, nel grigiastro primo tempo della Joya, per rimettere l'incontro in equilibrio. Fionda mancina e Consigli bucato. (dal 56' Vlahovic 5,5 Non vince i duelli necessari all'attivazione delle ripartenze veloci dopo i recuperi palla. Serviva un apporto diverso anche nel disturbo della prima costruzione del Sassuolo).

Morata 6 Fa molta fatica a creare grattacapi alla retroguardia neroverde. Ma si sbatte, andando vicino al bersaglio grosso con un fendente in rasoiata che finisce a lato d'un soffio. Prestazione al limite della sufficienza. (dal 68' Kean 7 è suo il timbro decisivo che certifica e consolida il quarto posto. Controlla, protegge, sente il difensore e si gira utilizzando Chiriches da perno per scoccare la fiammata vincente. Bello, davvero. Con un movimento da centravanti vero).

Allegri 7 Azzecca i cambi e s'adatta all'incessante possesso palla dinamico ed elettrico di Dionisi. La Juve vince con la forza del gruppo e la padronanza di chi sa quando è il momento opportuno per colpire.