Atalanta-Juve 3-0, le pagelle. Bianconeri irriconoscibili. Ronaldo cancellato dal campo, De Sciglio e Cancelo da incubo

Szczesny 5.5: salva su Gomez con un grande intervento, poi capitola prima su Castagne e due volte su Zapata.

De Sciglio 4: Allegri lo accentra per sopperire all'assenza di Chiellini, ma lui non ci capisce niente. Non prende mai le misure e poi, ciliegina su una torta amarissima, regala a Zapata il gol del 3-0 che vuol dire ko in tutti i sensi.

Rugani 4.5: pronti, via, prova a spaventare Zapata con le cattive, ma il centravanti colombiano di questi tempi è difficilmente impressionabile e in più di un'occasione gli scappa via. Tentenna nello stringere su Castagne in occasione del gol dell'1-0 e sembra spesso spaesato. Certo, l'uscita di Chiellini non lo aiuta.

Chiellini 6: il suo problema fisico è la peggiore notizia che potesse arrivare dalla serata di Bergamo. Finché è in campo comunque è al solito baluardo insuperabile. Splendida una chiusura in area di rigore su Zapata che era fuggito via a Rugani (27' Cancelo 4: meraviglioso contro la Lazio, da incubo stasera. Spalanca le porte per il gol dell'1-0 atalantino e sbaglia tanto, quasi tutto, regalando in più di un'occasione il pallone agli avversari. Irriconoscibile)

Alex Sandro 5: tra i più coinvolti nelle azioni offensive, il problema è la qualità della giocata. I suoi cross raramente sono precisi e i suoi spunti il più delle volte vengono controllati con facilità.

Khedira 4.5: poca quantità e poca qualità. Non protegge la difesa e offre pochissimo supporto agli attaccanti. Ha l'occasione di riaprire la partita, Berisha è bravo, ma nel tiro non sembrava esserci la cattiveria necessarie in una serata così (71' Pjanic 5: non porta quell'intuizione necessaria per cambiare le sorit della gara, ma si fa assorbire dal grigiore generale)

Bentancur 5: mancano idee e lui non si prende la responsabilità di provare a condurre la squadra fuori dalla pressione bergamasca. Come tutta la Juve in gran confusione per larghi tratti. Cresce un po' nel finale, ma non basta.

Matuidi 5: prova a portare pressione e nel primo tempo fa quasi la seconda punta dietro Ronaldo. Spazio per gli inserimenti, però, ce n'è pochissimo. Confusionario anche lui. 

Dybala 5.5: solito lavoro sporco e di raccordo molto lontano dalla porta. Gasperini lo imbottiglia bene, ma lui è uno di quelli che sbaglia meno e corre di più, riuscendo anche a giocare qualche bel pallone, che è una rarità nella serata di oggi (61' Douglas Costa 5: nel momento di maggior pressione dovrebbe dare imprevedibilità e qualità, ma sono più le volte in cui si incarta)

Ronaldo 5: invisibile, viene neutralizzato alla grande dalla difesa dell'Atalanta. Con le buone o con le cattive i nerazzurri gli impediscono di rendersi pericoloso e lui, impreciso, fa poco per ribellarsi. Lontanissimo dalla forma migliore.

Bernardeschi 5: ci prova e questa è già una notizia in una serata in cui la Juve è irriconoscibile, ma le imprecisioni sono tantissime. Contro la Lazio era apparso in forma smagliante, oggi sembra soffrire anche lui della maledizione che avvolge la Signora.

All. Allegri 5: contro la Lazio il finale aveva salvato la faccia, stavolta non arrivano clamorose reazioni. L'infortunio di Chiellini rovina tutti i piani, ma non può bastare come attenuante per una prova così sottotono. Si fa anche espellere.

L'AVVERSARIO

Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6.5; Toloi 7, Djimsiti 7.5, Palomino 7; Hateboer 6.5, De Roon 7.5, Freuler 7, Castagne 7.5; Gomez 7; Ilicic 6 (26' Pasalic 6.5), Zapata 8. All. Gasperini 8