TJ - Il punto sulla Juventus Women: i retroscena sugli arrivi di Nyström e Simon, il tentativo per Bellucci e il primo acquisto per la prossima estate

01.02.2023 13:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
TJ - Il punto sulla Juventus Women: i retroscena sugli arrivi di Nyström e Simon, il tentativo per Bellucci e il primo acquisto per la prossima estate
TuttoJuve.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Se per la prima squadra maschile c'è stato davvero poco o quasi nulla da raccontare, il mercato per quello femminile è stato intenso fin da subito. A Torino sono arrivate Soledad Belotto, Pauline Nyström e Benedicte Simon, a fronte delle cessioni di Annahita Zamanian, Agnese Bonfantini (in prestito rispettivamente a Fiorentina e Sampdoria), Matilde Lundorf (via a titolo definitivo al Koge) e quelle secondarie che hanno coinvolto calciatrici già in prestito (Bragonzi e Caiazzo al Pomigliano, Brscic e Arcangeli al Parma). La dirigenza bianconera però il colpo per l'estate lo ha già piazzato con l'arrivo di Federica Cafferata, riferimento difensivo viola. stimata per le sue qualità e considerata una delle italiane più forti nel proprio ruolo.

RETROSCENA SU NYSTROM - "Mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco". Prendiamo in prestito una storica citazione di mister Giovanni Trapattoni per raccontare l'arrivo di Pauline in Juventus. L'Everton, da settimane forte sulla calciatrice, ha temporeggiato pensando che la trattativa ormai fosse chiusa. I dirigenti bianconeri, che già stavano lavorando sottotraccia, fiutano l'affare e nel momento in cui si apre lo spiraglio decidono di approfittarne. E' stato molto importante ottenere l'ok della calciatrice svedese, in modo così da evitare il rilancio delle inglesi nei confronti dell'Eskilstuna. 

E' stata l'uscita di Zamanian a permettere il tesseramento di Nyström, altrimenti sarebbe dovuta partire un'altra giocatrice straniera. Ma perché non rimpiazzare la francese con una pari ruolo? Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra testata, l'idea è stata quella di non sovraffollare troppo il reparto. Ci sono ancora sei centrocampisti (Pedersen, Bjork, Caruso, Grosso, Rosucci, Cernoia) considerando che Rosucci può giocare da centrale. Nel caso verrebbe aggiunta nel novero la giovane Schatzer. A 14 giornate dal termine, il rischio sarebbe stato di non far trovare il giusto spazio a qualcuna di loro. Problematica che la Juventus ha voluto fortemente evitare.

I TENTATIVI PER BELLUCCI - In prestito al Sassuolo dalla scorsa estate, ma con contro riscatto in favore della Juve, la calciatrice aveva manifestato la volontà di tornare a Torino. La Juventus, dal canto suo, si è mostrata fin da subito disponibile a farla rientrare, salvo trovare ostruzione da parte del club emiliano che, fino a qualche ora dalla chiusura, ha negato questa possibilità in quanto la ritiene molto importante per il progetto tecnico".

RETROSCENA SU SIMON - Benedict Simon è sempre stata la prima scelta della Juventus, il vero obiettivo principale che si è poi concretizzato qualche giorno fa. Dubbi e insicurezza sul buon esito della trattativa, fino all'ultimo il Psg ha provato a trattenerla. E con già l'idea di cedere Matilde Lundorf, il club si era cautelato pensando a Noelle Maritz dell'Arsenal. La calciatrice, che aveva già dato l'ok per il trasferimento, desiderava tornare a giocare per Joe Montemurro che era stato il suo coach proprio all'Arsenal. Ma il no delle inglesi, arrivato ad inizio gennaio, ha di fatto interrotto tutte le trattative.