Marchesi: "Atalanta non favorita contro la Juve, ecco perchè. Terrei Pirlo: potrebbe far bene con un anno in più di esperienza. Su Ronaldo..."

Riguardo all'imminente finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Rino Marchesi, ex tecnico bianconero (1986-1988) e ex calciatore del club bergamasco (1957-1960).

Che tipo di match ti aspetti?

"Aperto, perchè sia la Juve, sia l'Atalanta ci arrivano in grande salute. Molto più aperto del previsto. Sarà una finale molto ricca di colpi di scena".

Diversa, pertanto, dall'ultimo match di campionato tra le due compagini...

"Secondo me sì. la posta in palio è molto alta: l'Atalanta vuole coronare una stagione straordinaria con un titolo, mentre la Juve vuole vincere il solito trofeo stagionale. Tutti giocheranno con il massimo dell'intensita".

Per la prima volta sembra che l'Atalanta si presenti tuttavia da favorita: basti pensare ai 90 gol complessivi messi a segno sin qui in campionato...

"Non ne sono così convinto. Per me è 50 e 50 proprio per i motivi che ho enunciato prima".

Da quali pericoli deve guardarsi maggiormente la Juve?

"La qualità dei centrocampisti e degli attaccanti atalantini: fanno cose non normali. Il tutto grazie a Gasperini".

A propostio di Gasperini: come lo vedresti, eventualmente, sulla panchina della Juventus?

"Sta bene a Bergamo: quello che ha fatto lui è irripetibile. Poi, se vuole provare un'altra esperienza, è legittimo, ma a Bergamo sta facendo e può fare ancora cose importanti".

Assolvi pertanto Pirlo...

"Secondo me tutte le colpe non sono sue. Era alla sua prima esperienza da allenatore: il prossimo anno, con un anno di esperienza in più e con qualche acquisto, potrebbe far meglio".

Come giudichi, invece, i rumors intorno a Cristiano Ronaldo?

"Io lo terrei. Se la Juve riesce ad entrare in Champions secondo me rimane".

Si ringrazia Rino Marchesi per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.