L'opinione di Gasparin: "Cuadrado rinnoverà per un anno a cifre più basse, sarà un esempio per i giovani"

"Juan compie 35 anni domani, ne approfitto per fargli gli auguri. E' un errore pensare ad un calciatore scattante come dieci anni fa, ma sta ancora bene e le statistiche non mentono. Ha collezionato 45 presenze con la Juve, non sono mica poche per un ragazzo della sua età". Pensieri e parole di Sergio Gasparin, ex direttore sportivo dell'Udinese, che fu il primo a dargli fiducia nel 2009 nel momento in cui lo acquistò e lo portò in Friuli. La nostra redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per parlare della possibilità di vederlo ancora un altro anno alla Juventus e non solo:

Per te rinnoverà il suo contratto con la Juventus?

"Per me sì, ho letto che la Juventus gli rinnoverà il contratto per un altro anno a cifre più basse. Sarebbe una grande prova di maturità, non solo per quel che fa in campo ma anche perché in un momento così difficile si renderebbe disponibile a venire incontro al club dal punto di vista economico".

Sarebbe un rinnovo, a tuo avviso, corretto?

"Al di là di quelle che sono le nostre valutazioni, se la Juventus ha proposto un prolungamento di contratto è perché è stata soddisfatta del suo rendimento in questa stagione. Se a 35 anni una società di questo calibro decide di voler proseguire il rapporto lavorativo, vuol dire che c'è stato grande apprezzamento nei suoi confronti. Questo gli farà senz'altro piacere".

Potrebbe essere importante ripartire da lui in un'annata che sarà di rifondazione per i colori bianconeri.

"E' un giocatore che può dare ancora tanto, il suo stato di forma è stato ottimale per tutta la stagione altrimenti non arrivi a giocare così tante volte. Il suo approccio al lavoro, l'attaccamento ai colori e alla maglia e la serietà dimostrata, possono essere qualità importanti per dei giovani in rampa di lancio come Fagioli, Miretti, Soulé, Iling Jr, Barrenechea, Barbieri e tutti gli altri che arriveranno in prima squadra".

Siamo abituati a vederlo arare la fascia, ma il futuro di Cuadrado potrebbe essere come mezz'ala?

"Lui è un quinto di destra, penso sia il ruolo più congeniale all'interno di questo assetto tattico. Non lo vedrei interno, mi sembra molto affezionato alla corsia (sorride ndr) e tra l'altro non mi sembra ci siano grossi nomi in quella zona di campo. La Juve è consapevole di quanto sia importante fuori e dentro il campo. Sono contento per la sua carriera".

Si ringrazia Sergio Gasparin per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.