TJ - Stefano Beltrame, il talento mai sbiadito che vuole riconquistare l'Italia

27.07.2018 19:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
TJ - Stefano Beltrame, il talento mai sbiadito che vuole riconquistare l'Italia
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

Chissà a che cosa avrà pensato Stefano Beltrame quando il mister della Juventus, Massimiliano Allegri, gli ha comunicato di entrare in campo per sostituire il compagno di squadra Andrea Favilli, autore della doppietta che poi risulterà decisiva nel match disputato negli Stati Uniti contro il Bayern Monaco. All'8' della ripresa, a più di duemila giorni di distanza dall'ultima volta, ha ritrovato quella maglia bianconera indossata in quella fredda sera di fine gennaio. I bianconeri, all'epoca allenati da Antonio Conte, erano bloccati in casa sull'1-1 dal Genoa e Stefano, unico attaccante presente in panchina, rilevò Claudio Marchisio come ultimo cambio dell'incontro.

Non è stata una sorpresa, infatti, trovare il suo nome nella lista dei 28 convocati per la tournée americana. Il talento di Biella ha avuto in questi giorni l'opportunità di potersi allenare con i compagni e ha cercato di coglierla al meglio per guadagnarsi gli USA, mettendo in atto l'esperienza acquisita nell'ultimo biennio trascorso in Olanda. E in effetti, di lui, si erano perse un po le tracce. Considerato uno dei migliori prospetti della Primavera bianconera, egli inizia un viaggio che lo porta a toccare diverse realtà italiane come quelle di Bari, Modena, Pro Vercelli e Pordenone dove non riesce a rendere al meglio anche per colpa di alcuni infortuni che ne limitano le capacità. I dirigenti, però, ancora convinti delle sue potenzialità decidono di farlo maturare cedendolo in prestito nel luglio di due anni or sono. E la meta si chiama Olanda, che Beltrame rinomina come 'l'inizio di un nuovo percorso professionale'.

L'intento del club bianconero si rivelerà più che sensato, perché la sua crescita non avviene soltanto dal punto di vista calcistico ma anche in quello della mentalità. Il ragazzino inizia pian piano a diventare adulto, i valori fondamentali in cui credere subiscono un drastico cambiamento e i fatti iniziano a prevalere sulle parole. Il lavoro, lo spirito di sacrificio e la gran voglia di rimettersi in gioco lo porteranno a disputare oltre 60 partite tra Den Bosch e Go Ahead Eagles dimostrando quella continuità che gli era mancata. Tatticamente, l'esperienza nei Paesi Bassi lo ha reso polivalente poiché ora è in grado di fare la prima punta - come visto contro il Bayern -, ma anche la seconda, il trequartista, la mezz'ala e anche l'interno. Un vero e proprio tuttofare 2.0.

Varie indiscrezioni lo hanno accostato alla squadra B della Juventus che debutterà presto in Serie C, ma al momento è solo una ipotesi che non trova nessuna conferma. La sua sfida di riconquistare l'Italia è in corso, ma aver giocato fuori dai confini nazionali lo ha portato ad esser monitorato da varie squadre di diversi paesi. In particolare, per lui, c'è stato un accostamento importante negli scorsi mesi con il Lech Poznan e attualmente è seguito dal Saint Mirren, squadra che partecipa alla Scottish Premier League. E toccherà a lui, ora, colorare al meglio le pagine non ancora scritte del libro della sua carriera. Il futuro, caro Stefano, è solo nelle tue mani.