Gazzetta - Allentore come film a spionaggio

Su Gazzetta si parla dell’allenatore Juve. La scelta dell’allenatore della Juventus sta diventando un film di spionaggio. Le voci si rincorrono ora dopo ora e il mondo del calcio, ieri sera tra le 20 e le 23, ha parlato di Conte, Mourinho, Guardiola, ipotizzando addirittura una decisione a ore. La Juventus insomma non sembra pronta ad annunciare l’erede di Allegri e fa capire di essere diretta su un allenatore sotto contratto, legato a una squadra... oppure su più allenatori che hanno un rapporto con un club. L’attesa quindi sarebbe un po’ strategica, un po’ di cortesia, magari per rispettare una squadra che ha ancora un obiettivo in stagione. Ecco quindi che gli indiziati sono gli allenatori in corsa per Champions League ed Europa League: Pochettino, Klopp, Emery e Sarri. Sarri Londra, se non si fosse capito, è la città al centro di questo Risiko juventino.

Londra, casa del Tottenham, dell’Arsenal e soprattutto del Chelsea.  L’altro finalista da seguire è Mauricio Pochettino, argentino di nascita, europeo di formazione calcistica. Differenze con Sarri, due (tra le altre): la coppa e il costo. Simone Inzaghi è la prima perché la Juventus per lui si è mossa di certo. L’antico rapporto con Fabio Paratici facilita i ragionamenti su un suo possibile futuro bianconero.  Sinisa Mihajlovic è la seconda perché ha già vissuto una grande squadra ed è un vecchio pallino di Andrea Agnelli.