Bia (ag. Cambiaso): "La Juve voleva fortemente riprenderlo a gennaio, ma c'è stato un rifiuto netto del Bologna"

07.02.2023 17:30 di  Redazione Torino   vedi letture
Bia (ag. Cambiaso): "La Juve voleva fortemente riprenderlo a gennaio, ma c'è stato un rifiuto netto del Bologna"
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Giovanni Bia, attuale procuratore di Cambiaso, ha parlato  a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

La vicenda Zaniolo è stata davvero gestita così bene?
“Secondo me escono sconfitti tutti, una situazione gestita con troppa enfasi. La Roma è la meno colpevole, Zaniolo ha espresso pubblicamente un desiderio di lasciare la capitale, pur potendo evitare un certo clamore. Il calciatore non ci fa una bella figura”.

Esporre i calciatori alle polemiche, come fatto con Zaniolo e Karsdorp, è giusto?
“Il problema sono i meccanismi malsani che si innescano, che non dovrebbero più far parte del mondo del calcio. Tutto andrebbe ridimensionato, e la reazione spropositata di alcuni tifosi danneggia anche la società. Ritengo che, proprio per tale ragione, sarebbe stato meglio gestire la vicenda con maggiore riservatezza”.

Mancato arrivo di Cambiaso alla Juve?
“La Juventus era forte sul rientro del ragazzo, ma c’è stato un rifiuto fermo e netto del Bologna. Anche se tutti sarebbero felici di tornare alla Juventus, non ci si è opposti al ritorno posticipato. Il ragazzo sta bene a Bologna ed era desideroso di continuare il proprio percorso. Inoltre, arrivare a gennaio alla Juve, a ridosso delle gare di Coppa e campionato, sarebbe stato probabilmente controproducente”.

Cambiaso è stato davvero vicino al Napoli?
“Giuntoli lo cercò anche quando Cambiaso giocava all’Alessandria, con l’intenzione di portarlo prima a Bari. L’anno scorso, poi, era tornato alla carica, ma la Juventus si era inserita con forza e con maggiori contropartite e risorse. Gli azzurri erano, poi, ai dettagli per Olivera”