Zhegrova poco utilizzato fino ad ora: ecco il motivo

Gianni Balzarini, sul suo canale YouTube, ha spiegato perchè fino ad ora Edon Zhegrova è stato utilizzato poco dalla Juventus. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Allora, Zhegrova, ragazzi, è un giocatore, come dire, dalle caratteristiche bellissime. Io, lo sapete che io ho un debole per lui, calcisticamente parlando. È chiaro ho un debole per lui perché mi piacciono questi questi giocatori estrosi e dotati di fantasia. Forse il punto sta proprio qui, che i giocatori un po' anarchici hanno bisogno, nel calcio moderno, non sono d'accordo con quello che sto dicendo, ma hanno bisogno nel calcio moderno di essere forse un po' più disciplinati proprio per il discorso dell'alterazione degli equilibri. Cerco di entrare nella testa di Tudor perché r sa benissimo di avere a disposizione un giocatore fortissimo, però le condizioni sono fisiche va inserito gradualmente.

È vero che va inserito, non devi fare come col Milanche non è stato nemmeno inserito, per carità, ma in quel momento lì Tudor voleva passare al 3-5-2, dare più equilibrio, quindi va inserito gradualmente da un punto di vista anche fisico, vista la grande inattività e va disciplinato forse di più tatticamente. Io credo che le ragioni dello scarsO utilizzo o del mancato addirittura utilizzo di Zhegrova contro il Milan risiedano in quello che vi ho detto, perché è inimmaginabile che uno come Zhegrova prima o poi non entri in gioco in piata direi quasi stabile. quasi stabile, dico quasi perché c'è Conceicao più o meno nel suo stesso ruolo, ma vista la molteplicità degli impegni ci sta di averne due così e soprattutto non è detto che per tutta la stagione Conceicao sia il titolare e Zhegrova alternativa potrebbe verificarsi esattamente l'opposto. Quante volte abbiamo visto giocatori ottenere il proprio un posto partendo dalla panchina e pian piano lavorando e diventando titolari. Quindi io non vedo in questo momento un problema Zhegrova, non lo vedo. Ripeto, entrando nella testa di Tudor vedo la necessità di preservare un certo equilibrio in certi momenti della partita, poi dipende da come si mette una partita e l'esigenza di tutelare il la reintroduzione graduale di un giocatore che sarà, ascoltatemi bene, sarà importantissimo per la squadra".