Zaccheroni sul sisma in Giappone: "Sembrava di essere in casa di gomma"
Il ct della nazionale nipponica, Alberto Zaccheroni, racconta gli attimi in cui si è scatenato il sisma che ha devasto buona parte del Giappone: "Ho sentito i cigolii e poi ho visto ondeggiare tutto. Sembrava di stare in una casa di gomma - racconta da Tokio - Io il terremoto non sapevo cosa fosse. Ora purtroppo sì". Zaccheroni, che al momento della scossa si trovava al quarto piano di un grattacielo, afferma: “Ho avvertito due scosse fortissime. Sono cadute suppellettili varie, le coperture dei condizionatori e poi un intero armadio con i cassetti. Ma danni strutturali grossi qui a Tokio non ci sono stati: le case sono tutte antisismiche, mentre a Sendai soprattutto per lo tsunami che si è scatenato il bilancio si aggrava di ora in ora".
Parole di crodoglio, giungono anche dall’attaccante del Catania Takayuki Morimoto: “Sono molto addolorato per questa gravissima sciagura che ha colpito il mio Paese ed è costata la vita a tante persone, è davvero una situazione terribile. Mando un caloroso abbraccio a tutti i miei connazionali. Ho sentito subito i miei parenti: stanno bene, l'epicentro del terremoto è lontano da casa mia".
"Seguiamo con grande partecipazione la tragedia che ha colpito il Giappone – afferma il presidente della Figc Giancarlo Abete in una nota - e in particolare la città di Sendai alla quale ci lega un ricordo positivo anche in virtù dei rapporti di amicizia che abbiamo intrattenuto durante la nostra permanenza e successivamente alla Coppa del Mondo 2002. Siamo preoccupati dalle notizie tragiche che giungono di ora in ora. Siamo vicini con affetto alle popolazioni colpite".
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