Tensione a Udine durante la manifestazione pro-Pal, scontri con le forze dell'ordine

Attimi di tensione nel centro di Udine nel corso della manifestazione a sostegno della causa palestinese, che si è conclusa in Piazza 1 Maggio dopo essere partita da Piazza della Repubblica intorno alle 18:10 al grido di “Palestina libera”.
Una parte del corteo, secondo le ricostruzioni, avrebbe voluto proseguire oltre - forse con l’intenzione di dirigersi verso lo Stadio Friuli, distante circa 4-5 chilometri - ma è stata fermata dagli addetti alla sicurezza. Alcuni manifestanti hanno comunque sfondato il cordone e sono arrivati al contatto con le forze dell’ordine, che hanno proceduto a bloccarli.
Sulle cifre dei partecipanti emergono dati differenti: gli organizzatori parlano di circa 15.000 persone, mentre la Questura ne stima tra i 7.000 e gli 8.000.
All’interno dello Stadio Friuli, dove in serata si è giocata Italia–Israele valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, non sono mancati momenti di tensione. Fischi si sono levati al momento della lettura della formazione israeliana e nuovamente durante l’esecuzione dell’inno nazionale israeliano. Gli applausi provenienti dalla tribuna hanno in parte coperto i fischi. Sugli spalti erano presenti circa 10.000 spettatori, con una rappresentanza israeliana di 100-150 persone sistemate in tribuna.
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