Sport e Salute, i contributi: il calcio resta primo, cresce il tennis

Con la fine del'anno il cda di Sport e salute, società del Mef, ministero dell'Economia e delle finanze, assegna ufficialmente i contributi da distribuire agli organismi sportivi. E per il 2026 saranno 344,4 i milioni di euro da distribuire alle varie federazioni. Il calcio rimane al primo posto con 35,258 milioni e un incremento dello 0,06%. Seguono sul podio il nuoto con 18,620 milioni al +10,57% e il volley con 17,864 milioni al +4,59%. In ordine, a completare la top ten, tennis e padel (16,130 milioni +15%), atletica (14,929 milioni +0,27%), sport invernali (12,568 milioni +0,16%), basket (10,400 milioni +0,16%), scherma (10,150 milioni +0,22%), ginnastica (10,096 milioni +0,14%), ciclismo (9,675 milioni +0,27%). Incrementi anche per sport del ghiaccio (12° posto con +9,99%), seguito da vela e rugby con un +15%, stesso incremento per l'equitazione (16° posto). 

MODELLO ALGORITMICO CONTRIBUTI – Il governo ha svolto la sua parte sugli investimenti infrastrutturali sportivi: le risorse, oggi pari a circa 1 miliardo di euro, raggiungeranno 1,25 miliardi nel 2027. A valorizzare questo approccio è mac, il modello algoritmico contributi, la cui piattaforma digitale, oggettiva e trasparente, misura le performance del sistema e premia chi investe di più nell'attività sportiva.